La costruzione delle masserie di Crispiano, invece, risalgono a un periodo compreso tra il XV e il XIX. Tutto il territorio è poi caratterizzato palazzi padronali, trulli e torri di vedetta.
Nell’ambito della tre giorni dedicato al “Festival delle 100 masserie di Crispiano” una sezione è dedicata a una mostra delle fotografie che ritraggono quelle più significative.
Ampio spazio sarà dedicato ai talk sui briganti organizzando finanche un raduno storico, sabato 14 alle 17, che prevede balli e canti.
Gli amanti dei Mercatini della terra di Slow Food si ritroveranno in piazza San Simone-Martellotta dalle 9 di domenica mattina.
Il festival è organizzato dall’assessorato alla Cultura del comune di Crispiano con il patrocinio, tra gli altri, dell’Unione Europea, della Regione Puglia e del Gal Magna Grecia.
Tutti gli eventi del Festival sono gratuiti e aperti a tutti.
Le attività laboratoriali del 14 ottobre sono gratuite, ma su prenotazione al numero: 3291589904 (Masserie in Gioco e Giocando con Crispiano).
Su prenotazione anche le attività laboratoriali, domenica mattina, del Circo laboratorio nomade al 3342922637.