Sono 18 i progetti estivi ritenuti idonei, su 27 valutati, relativi al “Programma culturale estate 2022-2023” di Torino. Di questi, i primi 12 saranno finanziati attraverso la Fondazione per la Cultura Torino.
Due le novità di quest’anno: la valenza biennale del bando e la valutazione da parte di due Commissioni di tutti i progetti.
La volontà dell’assessorato alla Cultura, che ha indicato le linee guida per la realizzazione del bando è stata quella di esaltare e sostenere in maniera concreta la crescita delle realtà culturali. Enti e associazioni interessate a creare attività e iniziative su spazi a uso pubblico, attraverso azioni mirate a generare una sempre maggiore sostenibilità nel tempo. Per questo motivo le progettualità presentano un’offerta a carattere biennale come le graduatorie.
Il bando infatti prevedeva che il sostegno economico fosse assegnato a due categorie distinte di progetti. La categoria A, progetti con budget maggiore o uguale a 80mila euro con una programmazione di un minimo di 20 giornate di attività anche non consecutive. La categoria B, progetti con budget maggiore o uguale a 20mila euro e minore di 80mila euro, con una programmazione di un minimo di 10 giornate di attività anche non consecutive.
Dei 27 progetti ammessi alla valutazione, 11 appartengono alla categoria A, tra cui 6 riceveranno un sostegno economico pari a 40mila euro ciascuno, 2 un aiuto in servizi e 3 sono risultati insufficienti. Gli altri 16 fanno parte della categoria B, di questi 6 riceveranno un sostegno economico pari a 10mila ciascuno, 4 un aiuto in servizi e 6 sono risultati insufficienti.
Tutti i 18 progetti idonei potranno usufruire dell’esenzione del canone unico patrimoniale di concessione dell’occupazione di spazi e aree pubbliche sull’area di spettacolo, se dovuto. Inoltre potranno avere la riduzione del 50% del canone. Questo previsto per le aree dove insistono spazi accessori adibiti ad attività̀ commerciali, somministrazione di cibi e bevande, economiche e di vendita. Si specifica che la superficie di suolo pubblico destinata alle attività commerciali accessorie o altre attività economiche e di vendita non deve superare il 50% della superficie complessiva richiesta per la realizzazione dell’evento. In più, potranno godere della concessione a titolo gratuito per l’intero periodo di materiale economale come tavoli, sedie, transenne, palchi, pedane limitatamente alle dotazioni e alle esigenze della Città, e comunque fino a esaurimento scorte, previo deposito della dovuta cauzione. La liquidazione del sostegno finanziario ai 12 progetti che riceveranno il contributo avverrà in due tranches. Il 70% di anticipo all’inizio e il 30% a saldo al termine della manifestazione.
L’altro tratto distintivo del bando che è la presenza di due Commissioni. Una tecnica, composta da membri indicati dalla Città di Torino, esperti in normative inerenti al pubblico spettacolo e l’altra preparata nella programmazione culturale. Operando in sinergia e in continuità hanno reso possibile una valutazione approfondita e dettagliata, consentendo la definizione di un programma culturale, attrattivo e di livello.
Obiettivo del cartellone sarà invitare le persone a frequentare i parchi, le aree verdi e gli spazi urbani anche nelle zone decentrate. Gli eventi dedicheranno una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e a quella economica, prevedendo al loro interno anche la possibilità di una componente commerciale a supporto dell’impegno dei gestori.