La Commissione Politiche del turismo della Conferenza delle Regioni e Province Autonome presieduta dal Coordinatore Daniele D’Amario, ha espresso parere positivo al Decreto sull’interoperabilità delle banche dati strutture ricettive e CIN per gli immobili destinati a locazione breve per finalità turistiche predisposto dal Ministero del Turismo. Il Cin, obbligatorio per tutte le strutture, dovrebbe partire da settembre.
Il parere positivo dà il via libera all’intesa Stato Regioni sul Decreto.
“Un risultato importante raggiunto grazie ad un intenso ed impegnativo lavoro di squadra con le Regioni e le Province Autonome. Si avvia cosi una procedura che sarà determinante per la definizione del Cin e rendere interoperabili banche dati regionali con quella nazionale. Un processo complesso che richiede il massimo impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti. Non posso non ringraziare le Regioni, le Province Autonome e gli esperti del Ministero per il risultato raggiunto. Continuiamo a lavorare in questa direzione per rendere il sistema turistico italiano sempre più competitivo” commenta così il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Per il coordinatore Daniele D’Amario l’istituzione del CIN, Codice identificato Nazionale, “rende concreto l’avvio di una procedura, non semplice, per rendere interoperabili le banche dati regionali con la banca dati nazionale. Un percorso che prevede un complesso e impegnativo lavoro per rendere velocemente disponibili le banche dati regionali delle strutture ricettive e l’interoperabilità delle stesse banche dati“.
“Le Regioni – ha proseguito D’Amario – sono pronte a impegnarsi anche in presenza di un diverso grado di digitalizzazione delle banche dati regionali, ma sapendo di poter contare sulla grande disponibilità, collaborazione e risorse fornite dal Ministero del Turismo”.