Air Dolomiti cerca te. La compagnia aerea italiana del Gruppo Lufthansa, ha annunciato l’assunzione di nuovo personale attraverso la creazione di un’Accademia di volo. Un percorso di formazione che tende a creare anche future collaborazioni con l’università di Verona.
A Verona è anche previsto l’arrivo di nuovi aerei che avverrà gradualmente, da gennaio 2019, e proseguirà fino al 2023. Investimenti che favoriranno nuove assunzioni sia di personale di volo che di terra.
In particolare, per il personale di condotta, è prevista l’ideazione di un’Accademia di volo grazie alla quale saranno formati nuovi piloti in collaborazione con il Centro di addestramento per l’aviazione di Lufthansa e la European Flight Academy – EFA.
Air Dolomiti finanzierà il progetto offrendo borse di studio per permettere ai cadetti di fare un percorso di addestramento; è in fase di conclusione un accordo con un importante istituto bancario per agevolare gli aspiranti piloti.
Air Dolomiti sta investendo nell’individuare giovani che desiderino intraprendere questo cammino proponendo loro una formazione ad hoc che prevede il superamento di una selezione iniziale con test specifici come il DLR ad Amburgo in Germania in lingua inglese e prove psicoattitudinali per poi continuare la preparazione nel rispetto degli standard del Gruppo Lufthansa.
Nel programma, della durata di due anni, gli aspiranti first officer dovranno ottenere tutti i brevetti e l’abilitazione per poter sedere nel cockpit dell’Embraer 195, il jet di Air Dolomiti da 120 posti. Unico vincolo: rimanere in azienda per almeno cinque anni. Le prime selezioni avranno inizio nel 2019 ma i candidati possono già inviare il curriculum vitae al link: https://www.airdolomiti.it/in-primo-piano/accademia-di-volo.
“Air Dolomiti sosterrà finanziariamente il programma con l’intenzione di trovare giovani motivati e capaci che colgano questa grande opportunità – afferma Joerg Eberhart, presidente & ceo di Air Dolomiti – diventare piloti è un sogno che spesso rimane nel cassetto per ragioni economiche perché molto costoso ottenerne il brevetto. Io sono convinto che ci siano molti ragazzi e ragazze talentuosi che meritino un’opportunità. L’Italia è un Paese ricco di potenziale e mi auguro che la nostra idea venga accolta con entusiasmo”.
Partner del progetto è anche l’Università degli Studi di Verona con la quale Air Dolomiti sta definendo un accordo per proporre ai futuri piloti un percorso universitario a completamento di quello dell’Accademia di volo. La collaborazione con l’Università è la premessa per una futura e più ampia partnership.