Dopo l’esito positivo avuto nel 2023 dalla prima edizione del Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition, il Comune di Bologna e la Città metropolitana di Bologna rinnovano l’impegno per sostenere il progetto della residenza artistica diffusa nei sei Distretti culturali dell’area metropolitana.
Nato dall’innovativa esperienza del Nuovo Forno del Pane, promossa nel 2020 dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna per supportare la comunità artistica durante l’emergenza Covid-19 offrendo loro uno spazio di ricerca e produzione, il Nuovo Forno del Pane Outdoor darà anche quest’anno ai sei candidati e candidate, selezionati tramite avviso pubblico, la possibilità di sviluppare progetti artistici individuali e condivisi interagendo con il territorio in cui saranno ospitati.
In occasione del 60° anniversario della morte di Giorgio Morandi, il Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition 2024 riserva, in rappresentanza del Distretto culturale Montagna, una residenza e uno spazio di lavoro presso i Fienili di Campiaro, nel Comune di Grizzana Morandi, luogo molto amato e spesso riprodotto dal pittore bolognese nella sua prolifica produzione artistica.
La novità si inserisce nell’ambito del Tavolo Morandi, progetto promosso dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna, dal Comune di Grizzana Morandi, dal Museo Morandi e dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, che valorizza l’universo dell’artista attraverso la realizzazione di eventi e la proposta di itinerari nei luoghi vissuti dal maestro.
Artiste e artisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, domiciliati in Italia, senza vincoli di cittadinanza o residenza, con una recente e documentata attività nell’ambito delle arti visive contemporanee, sono invitati a partecipare alla selezione per il Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition 2024: la pubblicazione dell’avviso è avvenuta oggi, lunedì 19 febbraio 2024, giorno dal quale, a partire dalle ore 12.00, è possibile compilare il relativo modulo telematico di partecipazione.
L’avviso è disponibile nell’Albo Pretorio online del Comune di Bologna, sul sito internet del Comune di Bologna, nella sezione Bandi ed Avvisi Pubblici, sul sito del MAMbo, nella sezione News, e sul sito del Nuovo Forno del Pane.
Si può inviare la propria candidatura, con tutta la documentazione richiesta, entro le ore 12.00 di giovedì 21 marzo 2024.
Le artiste e gli artisti verranno selezionati sulla base della documentazione presentata; particolare peso avranno il portfolio, la lettera motivazionale e l’idea progettuale che verrà valutata in base a fattibilità, originalità e impatto della proposta sul sistema culturale metropolitano.
Le candidature saranno esaminate da una Commissione presieduta dal Responsabile dell’Area Arte Moderna e Contemporanea del Settore Musei Civici Bologna e composta da membri esperti interni allo staff del MAMbo.
Alle artiste e agli artisti selezionati sarà offerto uno spazio di lavoro in cui operare, secondo le modalità previste da ciascun ente, tra il 29 aprile e il 28 luglio 2024, all’interno delle seguenti strutture individuate nei comuni dell’Area metropolitana di Bologna: Istituzione Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina a Bentivoglio (Distretto culturale Pianura Est); Fienili del Campiaro a Grizzana Morandi (Distretto culturale Montagna); Casa Quadrilumi a Imola (Distretto culturale Imolese); INAF-OAS/Stazione Astronomica a Loiano (Distretto culturale Savena-Idice); Casa Vallarmà a Madonna di Rodiano, Valsamoggia (Distretto culturale Reno Lavino Samoggia); Studio di decorazione di Nives Storci a Sant’Agata Bolognese (Distretto culturale Pianura Ovest). Inoltre, a ciascun artista o collettivo selezionato sarà garantito un alloggio nei comuni di riferimento ed erogato un incentivo di 3.000 euro lordi per l’avvio dell’attività di ricerca ed eventuale produzione.
Durante il periodo di residenza, le artiste e gli artisti saranno coinvolti in approfondimenti dedicati alle loro ricerche individuali divulgati e promossi tramite i canali di comunicazione dei soggetti coinvolti nel Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition 2024, mentre le opere e i progetti eventualmente prodotti rimarranno di loro proprietà. La rete dei Distretti culturali sarà parte attiva nella costruzione occasionale di scambio e collegamento con il territorio.
Ai sei selezionati verrà richiesto: di permanere continuativamente nella struttura assegnata per tutti i tre mesi di residenza; la disponibilità a spostarsi con propri mezzi e a proprie spese; di collaborare con lo staff del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, e con le strutture ospitanti per la migliore riuscita dell’iniziativa, partecipando agli incontri, alle attività e alle interviste eventualmente programmati dal museo; di collaborare con le altre artiste e artisti coinvolti nel progetto favorendo scambi di competenze teoriche e pratiche al fine di creare durante il lungo periodo di residenza un clima partecipativo e produttivo; di partecipare alla co-progettazione di attività teoriche e pratiche finalizzate all’autoformazione e all’ampliamento delle proprie competenze; di mettere a disposizione immagini e testi liberi da diritti per le attività di comunicazione e per l’eventuale pubblicazione di un catalogo al termine del progetto.
L’edizione 2024 dell’iniziativa riconferma l’identità visiva del 2023 che, ideata da Giulio Ferrarella, trae ispirazione dalle ciminiere dell’edificio Ex Forno del Pane, oggi sede del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, e alimenta, a livello simbolico, l’idea di produzione e condivisione che sta alla base del progetto.