Bari città turistica si visita in bicicletta in bike sharing

Bari città turistica si visita in bicicletta: prende avvio la fase di implementazione del nuovo bike sharing, il noleggio condiviso, che prevede un abbonamento annuo di 24,50 euro, ma anche quelli mensili, settimanali e giornalieri e 1,80. Costi che strizzano l’occhio ai turisti e soprattutto ai crocieristi che in bici avranno la possibilità di visitare la città in totale autonomia dimezzando i tempi.

Dalla prossima settimana si procederà con le prime installazioni in punti chiave della città: 50 entro il 27 gennaio e 120 in totale con l’entrata a regime del servizio.

Le biciclette previste per la dotazione delle prime stazioni saranno 200, cui seguiranno ulteriori 130 entro il 29 settembre, per poi garantire la flotta completa di 730 mezzi entro sette anni dall’avvio del servizio.

Le prime 200 biciclette saranno equamente divise in bici muscolari (100) ed e-bike (100).

In totale la dotazione di mezzi prevede in sette anni 525 bici muscolari e 205 e-bike.

bike-sharing-bari-cartellonistica

Con l’avvio del nuovo servizio di bike sharing la città di Bari fa un ulteriore passo nel percorso per incentivare la mobilità sostenibile e ridurre l’uso dell’auto privata per gli spostamenti in città – commenta il sindaco Antonio DecaroStiamo lavorando ormai da diverso tempo su questo nuovo servizio in concessione che, così come avviene già in tante città d’Italia e d’Europa, sarà legato a installazioni pubblicitarie che saranno contestualmente gestite dal concessionario del bike sharing così da garantire la manutenzione delle stesse. Nel frattempo gli uffici stanno lavorando alla progettazione dei nuovi itinerari ciclabili, per oltre 35 chilometri già finanziati, che offriranno ai ciclisti e agli utenti del nuovo servizio un’infrastruttura ciclabile efficace per garantire gli spostamenti in città”.

Siamo orgogliosi di offrire ai cittadini di Bari e ai suoi turisti una nuova forma di mobilità alternativa, sostenibile e completamente made in Puglia – dichiara Matteo Pertosa, ceo e fondatore di VAIMOO – Dopo aver portato la nostra tecnologia in diverse città europee, ora vogliamo offrire anche nella nostra regione una soluzione sicura e alla portata di tutti. Siamo convinti che il servizio sarà ampiamente utilizzato. Ci impegneremo a sviluppare una soluzione integrata con gli altri mezzi di trasporto pubblico urbano e a fornire la possibilità alle aziende e alle strutture ricettive di aprire nuove stazioni nelle loro vicinanze col fine di espandere ulteriormente il servizio”.

Le prime cinquanta docking station saranno così dislocate sul territorio cittadino:

  1. Via Pietro Sette
  2. Piazza dei Papi

III. Palazzo di Giustizia

  1. Piazza Aldo Moro
  2. Piazza Umberto
  3. Piazza Massari

VII. Corso Mazzini

VIII. Via Timavo

  1. Via Lucarelli
  2. Corso Vittorio Emanuele II – Gironda
  3. Politecnico di Bari, via Orabona

XII. Cimitero

XIII. Prefettura

XIV. Park & Ride Vittorio Veneto

  1. Regione Puglia

XVI. Via Pappacena

XVII. Torre Quetta

XVIII. Via Camillo Rosalba

XIX. Chiesa Russa

  1. Piazza Diaz

XXI. Corso Cavour – Via Dante

XXII. Parco 2 Giugno – Viale Einaudi

XXIII. Park & Ride 2 Giugno

XXIV. Piazza Cesare Battisti

XXV. Garibaldi – Corso Vittorio Emanuele II

XXVI. Argiro

XXVII. Teatro Petruzzelli

XXVIII. Pane e pomodoro

XXIX. C.U.S. Bari

XXX. Politecnico – ingresso Via Amendola

XXXI. Corso Cavour – CCIAA

XXXII. Capruzzi – Viale Unità d’Italia,

XXXIII. Porto di Bari – Varco Pizzoli

XXXIV. Via Sparano – Via Piccinni

XXXV. Fiera Ingresso Monumentale

XXXVI. Piazza Federico II di Svevia

XXXVII. Piazza Risorgimento – Via Manzoni

XXXVIII. Fiera del Levante – ingresso orientale

XXXIX. Capruzzi – Viale Salandra

  1. INPS – Via Putignani

XLI. Corso Italia – Metro Quintino Sella

XLII. Policlinico di Bari

XLIII. Capruzzi – Largo Sorrentino

XLIV. Park&Ride Pane e pomodoro

XLV. Bari Marconi

XLVI. Via Enrico Toti

XLVII. Caserma Picca – Piazzetta Sant’Antonio

XLVIII. Ospedale Papa Giovanni XXIII – Campus X

XLIX. Piazza del Ferrarese

  1. Mercato Via Ravanas.

Il servizio sarà erogato secondo le seguenti tariffe:

Abbonamento annuale 24,50 €
Abbonamento mensile 8,80 €
Abbonamento settimanale 4,80 €
Abbonamento giornaliero 1,80 €
Tariffa bici tradizionale prima mezz’ora 0,00 €
Tariffa bici tradizionale seconda mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici tradizionale terza mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici tradizionale quarta mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici tradizionale quinta mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici tradizionale sesta mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici tradizionale per ogni ora successiva alla sesta mezz’ora 2,80 €
Tariffa bici elettrica prima mezz’ora 0,50 €
Tariffa bici elettrica seconda mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici elettrica terza mezz’ora 0,45 €
Tariffa bici elettrica quarta mezz’ora 0,90 €
Tariffa bici elettrica quinta mezz’ora 0,90 €
Tariffa bici elettrica sesta mezz’ora 1,40 €
Tariffa bici elettrica per ogni ora successiva alla sesta mezz’ora 2,80 €

Infine, a breve i residenti potranno acquistare abbonamenti per viaggiare sui mezzi Amtab con soli 20 euro annui. Anche a Bari si potrà prendere l’autobus tutti i giorni, lasciando a casa l’auto e l’ansia di dover trovare parcheggio.

Grazie al programma di sostegno alla mobilità del Pon Metro, nei prossimi giorni sarà attivata un’agevolazione speciale per tutti i cittadini che sceglieranno di abbonarsi al servizio di trasporto pubblico dell’Amtab, con il costo dell’abbonamento annuale che passerà da 250 euro a 20 euro.
Siamo la prima città italiana ad adottare questa politica in favore della domanda di mobilità sostenibile, garantendo a tutti i cittadini l’accesso al trasporto pubblico locale”, fa sapere il sindaco Decaro.
Una misura amica dell’ambiente e del portafoglio che rientra in un sistema più ampio che prevede numerosi investimenti sul trasporto pubblico: dall’acquisto dei nuovi autobus a una migliore offerta dei servizi di mobilità.