A Bisceglie un viaggio culinario che ripercorre le tappe che i migranti percorrono per arrivare in Italia da Costa d’Avorio, Nigeria, Libia.
Questa sera, domenica 17 dicembre, a Bisceglie al Cozinha Nomade, lo spazio di co-cooking in via Monte San Michele, 46 lo chef Cristiano Vincenti ha dato vita al suo progetto La Strada della Speranza, un percorso emozionale-gustativo attraverso le tappe che i migranti percorrono per arrivare in Italia.
“È un racconto che immerge nei sapori, nei piatti tipici, nelle spezie, ma anche nelle immagini, nelle emozioni che i migranti vivono durante il loro viaggio alla ricerca di un futuro migliore”, spiegano le organizzatrici Anna e Kedy Cellamare.
Attraverso un menu creato ad hoc, lo chef racconta il cammino verso l’Italia di ragazze minorenni della Costa D’Avorio e della Nigeria ospitate nei centri d’accoglienza. È proprio nelle cucine di questi luoghi in cui lavora, i centri di prima accoglienza, Vincenti ha potuto ascoltare i racconti di queste ragazze, imparare qualche parola nella loro lingua e cimentarsi nel cucinare il cibo che per loro profuma di casa. Ed è attraverso il cibo, ma anche il digiuno, la solitudine, le molteplici sensazioni vissute che i partecipanti saranno guidati in questo viaggio alla scoperta di mondi lontani e di culture diverse.
Quello dello chef Cristiano è il primo evento ospitato da Cozinha Nomade, uno spazio di sperimentazione, aperto pochi giorni fa in Puglia a Bisceglie, che ha l’intento di utilizzare la cucina e la tavola come strumento per l’integrazione, la socializzazione e lo sviluppo personale.
La serata prevede una piccola degustazione di piatti della Costa d’Avorio, della Nigeria, del deserto del Sahara, della Libia e dell’Italia.
Per prenotazioni: 3405601192