Le Dolomiti Paganella in Trentino festeggiano, dal 13 al 21 luglio, i dieci anni di Brenta Open, l’evento dedicato allo sport e all’inclusività. Un appuntamento fisso dell’estate in cui persone con disabilità possono ambire a raggiungere le vette più alte attraverso la Via delle Normali delle Dolomiti di Brenta.
Una sfida fisica e mentale che mette al centro l’essere umano e la sua forza di volontà che supera tutte le barriere architettoniche e naturali.
Nove le cime più importanti che si cercherà di raggiungere. Quasi tutte superano i 3000 metri. Nove i giorni per la traversata lunga 40 chilometri con pernottamenti in rifugi e bivacchi.
L’accesso alle montagne è una conquista eccezionale che fortifica e rigenera. Un’iniziativa resa possibile grazie a un’idea della guida alpina Simone Elmi che nel 2016 chiese al collegio delle Guide Alpine del Trentino un contributo per rendere agibile questo tratto. La richiesta venne accolta e si realizzò una nuova alta via alpinistica che potesse dare la possibilità a chiunque di avvicinarsi alla bellezza delle guglie dolomitiche.
“Il decennale di Brenta Open celebra una montagna che unisce – ha detto Manuel Zambanini, Vicepresidente di Dolomiti Open – Il filo della Cordata che si snoda attraverso il percorso della Via delle Normali include simbolicamente il significato più profondo dell’essere umano: la volontà dell’individuo e il superamento delle barriere fisiche e mentali grazie anche all’esperienza meravigliosa della forza del gruppo. In questi nove giorni, le scalate, i momenti in rifugio, le persone che si uniranno a ogni tappa, la musica e gli eventi in quota costituiranno un filo conduttore che unirà in modo ancor più simbolico Dolomiti, persone e ideali”.
“Siamo orgogliosi di ospitare Brenta Open anche quest’anno. Insieme celebriamo un importante traguardo che si fa portavoce di tutte le iniziative che il territorio di Dolomiti Paganella, da sempre attento all’inclusività e alla sostenibilità, porta avanti ogni giorno – ha spiegato Luca D’Angelo, Direttore dell’Apt Dolomiti Paganella – come Apt, infatti, ci impegniamo quotidianamente su questo fronte e stiamo continuando a investire affinché il nostro territorio sia accessibile a tutti e in ogni stagione. Tra gli ultimi progetti, messi in atto anche grazie all’assegnazione del bando ministeriale “Trentino per Tutti”, stiamo lavorando sulla creazione di nuovi percorsi accessibili sul territorio, sulla mappatura di itinerari adatti a tandem e handbike, e su un calendario di gite inclusive durante l’estate. In questo modo le bellezze del nostro territorio saranno davvero un patrimonio di tutti”.
IL PROGRAMMA
Il percorso inizierà con la salita al rifugio Cacciatore il 13 luglio per proseguire il 14 luglio con la Traversata di cima Ambiez 3102 m., rifugio Agostini.
15 luglio – Via Migotti alla cima Tosa 3136 m. e traversata al Crozzon di Brenta 3135 m. con notte al bivacco Castiglioni.
16 luglio – Via Normale alla Cima Tosa 3135 m., rifugio Brentei.
17 luglio – Via Normale alla Torre di Brenta 3014 m., rifugio Alimonta.
18 luglio – Traversata di cima Brenta da sud a nord 3150 m., rifugio Tuckett.
19 luglio – Via Normale alla Cima Falkner 2988 m., rifugio Graffer.
20 luglio: Ore 9.30 da Madonna di Campiglio escursione inclusiva con le Guide Alpine o salita in Mtb/Handbike con le Guide Bike al rifugio Graffer per incontrare le cordate. Ritrovo Parcheggio “Fortini” loc. Passo Campo Carlo Magno.
Ore 15.00 al Rifugio Graffer spettacolo teatrale della compagnia “S-Legati”.
Ore 18.00 Brenta Open: 10 anni di racconti e musica
21 luglio
Ore 10.00 al rifugio Graffer laboratorio di teatro inclusivo.
Ore 12.00 Echi tra le cime, la musica senza barriere. Scalata delle cordate a cima Grostè 2989 m. e Campaniletto dei Camosci 2863 m. con concerto dalle cime.
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