Per l’emergenza coronavirus chiude in via temporanea ai voli civili l’aeroporto di Linate, ma rimane operativo quello di Milano Malpensa. Linate garantirà solo voli di emergenza sanitaria e/o il trasporto organi.
“Il traffico passeggeri – spiega Sea – sarà concentrato sul terminal 2 di Milano Malpensa al fine di contenere al minimo il numero di persone e mezzi nelle attività operative a tutela della salute di tutti”. Grazie alla riduzione del personale impiegato, si limiteranno al massimo il numero di contatti e il rischio di contagio.
E i motivi della sospensione dell’operatività di Linate sono diversi. “Linate – prosegue Sea – dispone di un’unica pista di volo di lunghezza insufficiente a garantire l’operatività di aeromobili wide-body, tipicamente utilizzati per le rotte di lungo raggio; l’attuale regolamentazione di accesso allo scalo esclude la possibilità di servire destinazioni extra-UE e di operare con aeromobili a doppio corridoio; Malpensa è l’unico scalo in grado di garantire l’operatività del Cargo grazie alle sue infrastrutture (piste, piazzali aeromobili e magazzini). Tale comparto rimane strategico anche in questa fase di gestione dell’emergenza”.
E alla luce delle ultime decisioni adottate dalle altre società di gestione in ordine alla necessità di razionalizzare l’utilizzo delle strutture aeroportuali, Aeroporti di Puglia auspica che il Governo possa adottare una serie composita di misure anche per il sistema aeroportuale pugliese, in grado di ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane attualmente impiegate pur in presenza di ridottissima attività. Con la finalità di preservare l’economia di un gestore post emergenza in grado di riprendere con immediatezza, efficienza ed efficacia la propria operatività.