La Puglia non perde tempo e ai balneari consente di iniziare gli interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione di modifiche o nuove opere, purché gli stessi siano svolti all’interno dell’area in concessione affinché tutto sia pronto al termine dell’emergenza Covid19.
La Regione Puglia ha quindi ravvisato la necessità di avviare tempestivamente i lavori di sistemazione e di allestimento delle spiagge e degli stabilimenti, in vista dell’inizio della stagione dei bagni a garanzia della ripresa dell’operatività di un settore strategico per l’economia della Regione Puglia, caratterizzata da una storica e consolidata vocazione turistica.
Così, con riferimento ai parchi acquatici, agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime, previa comunicazione al Prefetto, è ammesso l’accesso da parte dei titolari, di personale dipendente o terzi delegati, l’accesso in spiaggia,per preparasi alla stagione 2020, con obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro.
L’ordinanza, a firma del presidente della Regione, Michele Emiliano, produce effetti fino alla data del 3 maggio 2020, termine di efficacia delle misure stabilite dal DPCM 10 aprile 2020.
Quanto all’ipotesi di dotare i lidi attrezzati di pareti in plexiglass per garantire la distanza sociale anti Covid19 tra gli ombrelloni, più addetti ai lavori si sono detti contrari alla proposta.