A Grottaglie il Vino è Musica. Si tratta di una rassegna, giunta ai suoi primi 10 anni, che celebra la cultura, le tradizioni, l’arte, il territorio e i suoi molteplici sapori. Vino è Musica quest’anno si terrà il 27 e il 27 luglio.
Evento clou di questa edizione speciale sarà il Mondial Tornianti in tour, promosso dal Comune di Grottaglie in collaborazione con AICC – Associazione Italiana Città della Ceramica e Ente Ceramica Faenza.
Vino, cibo e ceramiche saranno ai piedi del trecentesco Castello Episcopio in uno scenario unico al mondo: il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie. In primo piano ci sarà l’arte del lavorare e plasmare la terra e i suoi prodotti.
Per l’evento, a Grottaglie ci saranno oltre 300 etichette in degustazione, con 100 aziende provenienti da Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e internazionali, sparse tra i percorsi “on the road”. Ci saranno, inoltre, 9 laboratori del gusto sulle panoramiche terrazze delle botteghe ceramiche e tre enoteche “en plain air”.
Oltre alle degustazioni di vino, 5 chef saranno immersi nel Quartiere delle Ceramiche, tra note jazz, rock e indie di 14 band esclusivamente “made in Puglia”. Gli chef presenteranno ai tanti winelover la loro rivisitazione di piatti tradizionali, in chiave “street food”, e 5 ristoratori del territorio che proporranno i lori abbinamenti nei laboratori di degustazione.
Attesissimo il cameo di Diodato, che per l’occasione si esibirà in un’inedita versione acustica e il divertente quanto ironico TG dedicato al food, al wine e all’attualità nazionale ideato e scritto dalla redazione di Lercio.it.
In occasione del decennale, la rassegna, che negli anni ha già ospitato oltre 150 aziende vitivinicole, 40 chef, e 80 gruppi musicali, metterà in mostra i migliori vini e l’artigianato tipico per dare vita a un appuntamento unico ed esclusivo. Un vero e proprio viaggio nei sapori e saperi del Sud Italia.
E poi ci sarà la ceramica, la grande protagonista della due giorni. Sarà infatti il Quartiere delle Ceramiche, con le sue cinquanta botteghe ancora in attività, all’ombra del Castello Episcopio, la suggestiva cornice al “Mondial Tornianti”.
I maestri tornianti giungeranno dalla Turchia, dalla Puglia, dal Veneto, dalla Sardegna, dall’Emilia Romagna, dalla Campania, dall’Abruzzo e dalla Basilicata. A colpi di creta si sfideranno al tornio nell’appassionante competizione.
Esperti artigiani e ceramisti si ritroveranno, quindi, a Grottaglie per l’entusiasmante competizione ideata oltre 30 anni fa a Faenza. A disposizione i concorrenti avranno 6 chili di argilla e mezz’ora di tempo per misurasi in una gara che metterà a dura prova la loro abilità con l’antica arte del tornio.
Grande attesa per la performance fuori gara, Io, il tornio e lo scuro – Throw in the Dark durante la quale i maestri tornianti dovranno creare un oggetto artistico avvalendosi della sola memoria immaginativa e disponendo solamente delle “misure” prese con il tatto e utilizzando esclusivamente le proprie mani, la propria intuizione e l’antico strumento del tornio da vasaio. Una prova ostica, quanto affascinante, che porterà gli artisti a superare i propri limiti.