Torna dal 6 all’11 agosto il Carpino Folk Festival, il festival della musica popolare e delle sue contaminazioni, giunto alla 23ma edizione. Un viaggio nel tempo utile anche per scoprire  la natura e la cultura del Parco Nazionale del Gargano a cui ci si arriva cantando con treni e bus straordinari di FerGargano.

Carpino_Folk_festival

Imperdibile l’appuntamento con il Carpino Folk Festival che quest’anno ha ottenuto il riconoscimento #EuropeForCulture dal MIBAC e l’inserimento nel calendario ufficiale europeo per le sue numerose attività che permetteranno di scoprire il Gargano nel suo profondo.

Cultura, natura, gastronomia e mobilità dolce faranno parte dell’offerta turistico-culturale organizzata dal 6 all’11 agosto all’interno del Festival.

Carpino – si legge sul sito ufficiale del Festival – è un comune di 4.642 abitanti della provincia di Foggia. Il centro storico del paese ha la forma di un piccolo presepe di pietra. Le case sembrano quasi incollate l’una all’altra; le strade sono piccoli vicoli intervallati da scalinate.
Trovandosi su un’altura a nord del promontorio del Gargano, Carpino gode di una vista panoramica privilegiata. Dal centro storico si possono scorgere le colline, le alture del Parco Nazionale del Gargano, la bellissima Foresta Umbra e, sull’altro versante, la costa adriatica e l’istmo del lago di Varano.

Riguardo a parte del programma del Festival, il patrimonio immateriale delle Tarantelle del Gargano sarà al centro de “La notte di chi ruba donne” del 9 agosto, serata dedicata alle notti in cui a Carpino ci si aggirava per il paese a “fare innamorare le donne alla finestra”, una notte di sonetti fatti a serenate come quelle che verranno proposte dai 4 gruppi selezionati per l’edizione 2018 (Tarantula Garganica, I Cantori di Monte Sant’Angelo, I Cantori di San Giovanni Rotondo e Le Indie di Quaggiù) proprio per mostrare quella diversità che è componente essenziale delle espressioni culturali del patrimonio europeo esplicitate anche attraverso la musica.

Per collegare Carpino alle località turistiche come Rodi, Peschici e Vieste, le Ferrovie del Gargano hanno disposto collegamenti straordinari nelle date del Festival con una partenza in più alle ore 19.30 da San Severo (e poi Apricena, S.Nicandro e Cagnano) e un rientro alle ore 2.30 da Carpino con destinazione S.Nicandro, Apricena e S.Severo. Sempre dalla stazione di Carpino e alle ore 2.30 collegamento in bus per il rientro a Rodi, San Menaio, Calenella, Peschici e Vieste. E proprio i treni ospiteranno, dal 6 all’8 agosto e a partire da San Severo, “Cantar Viaggiando”, performance musicali e degustazioni di eccellenze gastronomiche attraversando i mille suggestivi paesaggi del Gargano, dal Tavoliere fino al mare di San Menaio.

Info: http://www.carpinofolkfestival.com/