Dalla passione per le montagne nasce “Futourist” ITAT 2011. Si tratta di un progetto che cercherà di valorizzare le località alpine meno note e sconosciute al turismo di massa che si prestano a nuovi format turistici, promuovendo un tipo di turismo “soft”, emozionale e tematico, che va di pari passo con la cura e la conservazione dei preziosi gioielli della natura e con l’educazione ambientale.
Futourist è finanziato da Interreg V-A Italia Austria 2014-2020 (Fondi FESR) e realizzato dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno, in collaborazione con i partner transfrontalieri Comune di Asiago e Tiroler Umweltanwaltschaft.
Futourist si pone quindi l’obbiettivo di aumentare il numero di arrivi nell’area di progetto attraverso la promozione dell’asset transfrontaliero di itinerari tematici. All’interno di sette aree selezionate (3 in provincia di Belluno, 1 ad Asiago e 3 in Tirolo) saranno infatti individuati 40 itinerari ed azioni tematiche, di interesse naturale, culturale, paesaggistico ed enogastronomico da valorizzare attraverso le attività progettuali.
Le destinazioni turistiche coinvolte del Veneto sono Asiago, Dolomiti Prealpi, Alpago ed Agordino, mentre quelle del Tiroler Umweltanwaltschaft sono le aree pilota di Brandenberg, Tiroler Gailtal e Tiroler Oberland.
Le ragioni che hanno spinto alla realizzazione di questa iniziativa sono varie: il turismo odierno, sempre più frenetico e disinteressato, sta mettendo in pericolo l’ecosistema e gli ambienti della montagna. La sostenibilità quindi diventa il punto centrale dal quale parte Futourist.
Futourist offre quindi la possibilità di vivere esperienze uniche in un ambiente ancora incontaminato. Una risposta al desiderio di passare il tempo in ambienti naturali per compensare lo stress e la mancanza di movimento della vita quotidiana. Una proposta di viaggio che passa attraverso la valorizzazione degli spazi naturali in contesti unici.