Italo, il consiglio di amministrazione ha esaminato ed approvato i conti al 31 dicembre 2017. Ridotto l’indebidamento (-17,7%)
Si è riunito oggi il consiglio di amministrazione di Italo presieduto da Luca Cordero di Montezemolo. Una riunione durante la quale sono stati approvati i conti del 2017 presentati dall’amministratore delegato Flavio Cattaneo.
I ricavi sono pari a € 454,9 milioni contro i € 364,4 milioni al 31.12.2016, con un incremento del 24,8%.
L’Ebitda Adjusted (esclusi i costi straordinari) raggiunge i € 155,7 milioni contro i € 95,0 milioni del 2016, in crescita del 64,0%.
Al netto degli ammortamenti e svalutazioni, pari a € 29,5milioni contro i € 32,5 milioni del 2016, con decremento di -9,4%, l’Ebit ammonta a € 112,6 milioni contro i € 62,4 milioni del 2016, in aumento dell’80,3%.
Dedotti gli oneri finanziari (inclusi interessi passivi/attivi) pari a € 58,1 milioni in crescita del 303,4% sui € 14,4 milioni del 2016 per poste straordinarie per lo più dovute al rifinanziamento (€ 42,3 milioni) l’ EBT si assesta a € 54,4 milioni contro i € 48,0 milioni del 2016 con un incremento percentuale di 13,3 %.
Dedotte le imposte di esercizio pari a € 20,7 milioni, contro i € 15,3 dello stesso periodo del 2016, il risultato netto è pari a € 33,8 milioni, contro i € 32,7 milioni del 31.12.2016.
La posizione finanziaria netta al 31/12/2017 è pari a € 443,0 milioni, contro i € 538,2 milioni del 2016 in riduzione di € 95,2 milioni ( -17,7%).