I pendolari sono la categoria che più patisce i ritardi e i disservizi ferroviari, ma ecco il raddoppio della linea tra Mungivacca e Noicattaro delle Ferrovie del Sud-Est, l’interramento dei binari tra le stazioni di Triggiano e Capurso, il rinnovo dei binari, l’elettrificazione della linea, l’installazione del sistema di sicurezza SCMT e l’automazione dei passaggi a livello. Per fare tutto ciò, in arrivo i bus sostitutivi per sostituire il trasporto su rotaie.
Sono gli interventi che Ferrovie del Sud Est realizzerà sulla linea 1 Bari–Putignano (Via Conversano).
Si tratta di lavori particolarmente complessi e impegnativi che vedranno all’opera 300 maestranze e oltre 100 tra mezzi e attrezzature tecniche. Per consentire l’esecuzione degli scavi la linea ferroviaria chiuderà per 18 mesi.
Da domani, 17 giugno 2019, per garantire la mobilità durante i lavori saranno a disposizione dei pendolari servizi sostitutivi con bus, potenziati nelle fasce orarie di maggior afflusso.
FSE ha in programma sul territorio per tutta la durata dei cantieri incontri pubblici con l’obiettivo di tenere costantemente aggiornate le comunità locali sullo stato di avanzamento dei lavori.
I Comuni di Triggiano e Capurso sono quelli maggiormente interessati dai lavori di interramento e raddoppio dei binari. Qui gli interventi avranno un forte impatto sulla vita e le abitudini delle persone. FSE, consapevole di chiedere un grande impegno ai cittadini, è certa che gli interventi produrranno grandi vantaggi. Al termine del cantiere, infatti, 4 chilometri di binari saranno interrati, scomparendo dai centri urbani, e ben 9 passaggi a livello saranno eliminati con effetti positivi sulla fluidità della circolazione ferroviaria e stradale e l’azzeramento delle attese di automobilisti e pedoni davanti alle sbarre.
Più in generale, gli interventi di rinnovo della linea Bari-Putignano consentiranno la diminuzione dei tempi di viaggio dagli attuali 80 a 50 minuti.
Il treno tornerà a sfidare l’auto e sarà anche elettrico, contribuendo ad abbattere le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell’ambiente.
Investimento complessivo dei lavori 195 milioni di euro.