La Direzione Marittima di Bari, come quelle su tutto il territorio, ha celebrato il 157° anniversario della fondazione del Corpo delle Capitanerie di Porto: un viaggio iniziato il 20 luglio 1865 con la firma da parte di Vittorio Emanuele II di un Regio Decreto che ne sancì l’istituzione.
A Bari la cerimonia si è svolta al Molo San Nicola del Porto di Bari alla presenza del prefetto, Antonella Bellomo, e dell’assessora allo Sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, e del direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica, contrammiraglio Vincenzo Leone.
La cerimonia è stata aperta dall’alzabandiera e, a seguire, c’è stata la deposizione di una corona di alloro in onore dei caduti in mare.
Come ogni anno, l’anniversario del Corpo coincide con un periodo di intensa attività operativa e di assistenza a turisti e a natanti. Un evento che costituisce un’ utile occasione per tracciare un bilancio delle attività che la Guardia costiera svolge quotidianamente.
Nel 2021, 1529 sono stati gli eventi di rilevanza nazionale coordinati dalla Centrale operativa del Comando generale e oltre 6000 le persone soccorse, mentre 300 sono stati gli eventi search and rescue connessi ai flussi migratori e 22300 i migranti soccorsi nel corso dell’intero anno. L’impegno della Guardia Costiera si è tradotto, nell’ultimo anno, in attività operative ambientali che hanno portato a contestare 2211 illeciti
e segnalare all’Autorità giudiziaria 800 soggetti. Attività, queste, che hanno consentito di contrastare, tra gli altri, anche illeciti operati a danno del demanio marittimo, riconsegnando alla libera fruizione ed ai corretti usi pubblici l’equivalente complessivo di un’area di 930000mq occupata in modo abusivo.
Nel compartimento marittimo di Bari nell’anno sono state effettuate 90 operazioni di soccorso in mare e 627 le persone salvate, di queste 76 sono state effettuate a favore di unità da diporto e 6 a mezzi/unità navali da traffico, mentre 8 sono stati gli eventi connessi ai flussi migratori e 90 i migranti soccorsi. Sono stati 23 gli illeciti accertati in ambito demaniale/ambientale con la contestuale segnalazione
di 23 soggetti all’Autorità giudiziaria.