Il sole invernale entra di prepotenza nell’auto diretta in Valle d’Itria: che regione affascinante la Puglia con il suo intreccio di storie e panorami. Con i venti esoterici che avvolgono Castel del Monte raggiungendo il Salento dove si trasformano in storie di tarantolati che hanno dato vita a suoni e danze uniche nel loro genere.
Nel mezzo del Tacco d’Italia, la Valle d’Itria è diventata meta del turismo di nicchia. Un luogo dove la terra rossa si impone tra il candore dei trulli: i più antichi si riconoscono dalle pietre nere e scomposte dei coni.
Lasciandosi alle spalle il “blu dipinto di blu” del cielo e del mare Adriatico che bagna i rinomati comuni costieri, è bello perdersi tra le contrade di Ostuni, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Marina Franca.
Andare senza meta è proprio il migliore dei modi per scoprire la valle dei trulli e delle masserie ora di proprietà di quell’attore o di quell’altro personaggio famoso. Ma qui i vigneti a perdita d’occhio, gli animali al pascolo, il nero Cavallo murgese tanto bello quanto muscoloso, l’asino di Martina Franca, offuscano le celebrità.
In questo contesto di una bellezza mozzafiato l’accoglienza delle persone è di quelle rare. Ti basta fermarti per chiedere un’indicazione a una donna a passeggio a prim’ora con il suo cane e ti ritrovi nella sua casa per il caffè scoprendo la sua storia e quelle della sua casa “Le miniature”.
La casa di Cinzia è a Pozzo Faceto, frazione di Fasano (Br), località nota per un santuario sorto dopo che un pozzo in costruzione restituisse l’immagine della Madonna al fondo di una grotta.
Cinzia stava ascoltando musica prima che uscisse a passeggio con la sua Cilli; le note di Fkj, polistrumentista francese, riecheggiano ancora nell’aria della casa. Nella living room un leggio attira l’attenzione su di sé così come i due sax al suo fianco.
E’ ancora presto per stappare una bottiglia di Negroamaro “Le Miniature“. Il caffè, invece, è già in tazza ed è di quelli buoni. Cinzia comincia a raccontarsi: che passato interessante il suo da super manager per una nota multinazionale del Nord Europa. Una vita vissuta in aereo tra Roma e il resto del mondo. E dopo tanti anni di soddisfazioni, ma anche di stress, la decisione di fermarsi e di scommettere su sé stessa e su “Le miniature”, un B&B che può definirsi un boutique hotel a pochi passi da una distesa di ulivi simbolo di pace e della Puglia dell’oro verde.
“Le miniature” è un posto di pace dai colori tenui. E’ un posto chic; sobrio nel suo essere esclusivo grazie al sapiente accostamento di materiali poveri e di riciclo in molti casi forgiati dalla stessa Cinzia che con il suo papà amava lavorare il legno nella cantinola di casa adibita a vera e propria falegnameria.
“Le miniature” sono nel cuore di un borgo a misura d’uomo da 8 anni. Una casa dove sentirsi libero sembra essere l’imperativo categorico: libero di dormire, scoprire il circondario, amare.
Sono 4 le stanze tra cui potere scegliere, a seconda se si viaggia in coppia o con la famiglia, e tutte garantiscono il massimo della privacy.
Tra le chicche, la palestra all’aperto vista mare, il vino della casa, la macchinetta elettrica del caffè in ogni stanza, materassi comodissimi, stanze caldissime anche d’inverno e bagni particolarissimi.
Cinzia è una perfetta padrona di casa e parla correntemente 4 lingue dialetto berlinese incluso. Un posto perfetto anche per lavorare in smart working grazie a una stabile connessione internet
Il prezzi delle stanze variano a seconda della tipologia e del periodo. Si consiglia la prenotazione diretta.
“Le Miniature” è per tutti i tipi di famiglie, pet e bike friendly.
Per info e prenotazioni: +393408972968