Locorotondo, nella splendida Valle d’Itria, si appresta a festeggiare San Giuseppe con i fuochi che saranno accesi nelle contrade del paese
Se siete in Puglia da turisti sappiate che la sera di San Giuseppe, lunedì 19 marzo, giorno in cui si festeggiano i papà, Locorotondo sarà sarà illuminato da falò che verranno accesi, in segno di devozione al santo. Uno dei tanti eventi della tradizione locale.
Per il secondo anno consecutivo, l’amministrazione comunale ha raccolto in un unico manifesto tutti i falò più grandi che, associazioni e privati, stanno organizzando.
«Anche quest’anno siamo riusciti a mettere insieme un programma ricco per questo giorno così importante per il nostro paese – dichiara Paolo Giacovelli consigliere comunale delegato ai rapporti con le associazioni- Continuare a proteggere e a custodire questa magnifica tradizione che si conserva così straordinariamente viva nelle nostre contrade è uno degli obiettivi che dall’anno scorso ci siamo prefissati”.
“Grazie alle idee e soprattutto all’aiuto di tutte le associazioni e privati – prosegue Giacovelli – il 19 di marzo si volgeranno 5 falò in onore di San Giuseppe e sempre grazie a loro siamo riusciti a dare prosecuzione alla II edizione di questo magnifico evento».
Locorotondo conta circa 15mila abitanti. E’ formato da 146 contrade e frazioni tra cui San Marco di Sopra e di Sotto, Trito, Mancini, Tagaro, Lamie di Olimpia, Crocifisso e Pellegrini. La frazione San Marco ospita una una chiesa a trullo; i trulli sono abitazioni caratteristiche della Valle d’Itria che terminano con pietre sovrapposte a formare un cono.
Locorotondo oggi è uno dei paesi meta del turismo di nicchia assieme a Martina Franca, Alberobello e Cisternino; i comuni originari della Valle d’Itria in cui ora ricadono anche Fasano, Ostuni, Ceglie Messapica.
E proprio in Valle d’Itria, nei comuni di Locorotondo e Fasano, dal 3 al 6 maggio si svolgerà la prima edizione di LegalItria, un festival della legalità, a cui parteciperanno giornalisti, scrittori e rappresentanti delle forze dell’ordine, che terminerà con la consegna di un premio giornalistico alla carriera.