Saranno oltre 56 i milioni destinati al Sud per il potenziamento di terminal e impianti logistici. E’ quanto si è appreso durante i lavori del roadshow “La Logistica al servizio del Paese”. Un evento organizzato e promosso da Mercitalia Logistics, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Uniontrasporti.
All’ordine del giorno dei temi discussi a Bari, città che ha ospitato l’evento, le problematiche legate alla logistica, all’evoluzione del sistema, ai fabbisogni delle imprese e alle performance infrastrutturali del Mezzogiorno
La tappa pugliese del roadshow ha permesso all’amministratore delegato di Mercitalia Logistics, Sabrina De Filippis, di presentare i pilastri del Piano Industriale del Polo Logistica, che gioca un ruolo cruciale per una vera e propria rivoluzione condivisa e per il rilancio del traffico merci in Italia.
«Oltre 56 milioni destinati al Sud per il potenziamento di terminal e impianti logistici. Questa seconda tappa del nostro roadshow è stata una importante occasione per condividere con gli stakeholder del Mezzogiorno il piano del Polo Logistica per il rilancio dell’intermodalità e dello shift modale verso il trasporto ferroviario delle merci – ha dichiarato De Filippis – Per diventare il player europeo della logistica abbiamo in atto un Piano Industriale che prevede l’investimento di tre miliardi in dieci anni per il rinnovo della flotta, il potenziamento dei terminal esistenti e la realizzazione di nuovi hub multimodali, il consolidamento dell’intermodalità con gomma e navi per generare valore per l’industria e per i territori, con una grande attenzione alle aree del mezzogiorno».
Con circa 3 miliardi di investimenti il Polo Logistica, quindi, punta a diventare un player a 360°, gestendo tutto il mosaico della logistica integrata e sostenibile in tutte le sue sfaccettature: dal raccordo con il primo e l’ultimo miglio, alla gestione dei terminal e al potenziamento dell’intermodalità con la gomma e navi, per generare valore per l’industria e per i territori, con una grande attenzione alle aree del mezzogiorno.
Dopo i saluti istituzionali, Lucia Di Bisceglie, presidente della Camera di Commercio di Bari sede del roadshow, ha riportato alcuni dati significativi del settore logistico in Puglia: oltre 9mila le imprese, più di 55mila gli addetti, quasi tre miliardi di fatturato.
In collegamento da Roma è poi intervenuto Edoardo Rixi, vice ministro delle Infrastrutture e dei trasporti.
Rixi ha illustrato alcune delle principali azioni del Governo, tra le quali «la legge sugli interporti, da approvare entro fine anno, e il tema ferrobonus: un programma di incentivazione del trasporto ferroviario intermodale merci necessario per decongestionare la rete stradale e ridurre l’impatto del trasporto merci su gomma. Un piano di intervento con risorse stanziate dal governo che, con l’eventuale cofinanziamento da parte delle regioni, può assumere un impatto ancor più significativo. Stiamo investendo 200 miliardi nei prossimi 10-12 anni. Nel 2032 completeremo i corridoi europei aumentando del 70% la capacità logistica in Italia e dovremmo finanziare stabilmente nel tempo sia ferrobonus che marebonus».
All’evento ha partecipato anche Ivo Blandina, presidente di Uniontrasporti.