Dopo Valencia il maltempo si è spostato a Barcellona dove in 4 ore la pioggia ha superato i livelli medi di tre mesi. A causa delle pessime condizioni meteo, al momento sono stati 70 i voli cancellati all’aeroporto di El Prat.
Ciò ha prodotto disagi anche in Italia con cancellazioni e ritardi pesanti per i voli in partenza dagli scali nazionali e diretti in Spagna. Lo afferma la società specializzata in trasporto aereo RimborsoAlVolo, che sta monitorando l’andamento dei collegamenti per gli aeroporti spagnoli, dopo la notizia dei gravi disagi registrati a Barcellona a causa del temporale provocato dalla Dana.
La situazione alle ore 14 di oggi ha visto coinvolte nei disagi diverse compagnie che operano collegamenti dall’Italia verso l’aeroporto El Prat di Barcellona: Vueling, Ryanair, Ita Airways. Nello specifico:
– Roma-Fiumicino: cancellato oggi il volo Vueling VY6107 delle ore 12:25 mentre ritardi tra le 2 ore e mezza e le 3 ore e mezza si registrano per i collegamenti operati da Ryanair, Ita, Vueling.
– Orio al Serio: il volo Ryanair FR847 delle ore 5:50 è stato deviato su altro scalo spagnolo.
– Torino Caselle: il volo Ryanair 9112 delle ore 8:45 ha registrato un ritardo di 3 ore e 40, quello Vueling delle ore 15:10 (VY6515) è stato cancellato.
– Bologna Guglielmo Marconi: ritardo di 4 ore e 16 minuti per il volo Vueling 6525 delle ore 8:55.
– Venezia Marco Polo: ritardi per il volo Vueling 6401 delle ore 9:40 e per quello Ryanair 776 delle ore 10:25.
– Napoli Capodichino: cancellato il volo Vueling 6503 delle ore 16:00.
– Bari: cancellato il volo Vueling 6613 delle ore 15:10
Oltre a questi voli, possibili ripercussioni potrebbero interessare i collegamenti programmati nel resto della giornata.
“Il maltempo rientra nelle cause di forza maggiore non imputabili alla responsabilità delle compagnie aeree, ma anche in questi casi la normativa comunitaria prevede espressamente i diritti dei viaggiatori che devono essere garantiti dai vettori – afferma il Ceo di RimborsoAlVolo, Giuseppe Conversano – In caso di cancellazioni e ritardi prolungati le compagnie devono garantire assistenza ai passeggeri, sottoforma di pasti e bevande in relazione alla durata dell’attesa, sistemazione in albergo nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti, trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa, due chiamate telefoniche o messaggi via telex, fax o posta elettronica”.
Se l’assistenza non viene garantita – prosegue Conversano – e il passeggero ha dovuto pagare i pasti, le bevande, i taxi o gli hotel, la compagnia aerea deve rimborsare le spese sostenute, purché ragionevoli e appropriate: a tal fine è bene conservare tutte le ricevute attestanti tali spese”.
“Nel caso in cui un volo venga cancellato senza adeguato preavviso – conclude – la compagnia aerea deve offrire la scelta tra: il rimborso del biglietto e, in caso di coincidenza, un volo di ritorno all’aeroporto di partenza non appena possibile; l’imbarco su un altro volo verso la destinazione finale non appena possibile, oppure l’imbarco su un altro volo in una data successiva. Trattandosi di caso di forza maggiore, sia in caso di ritardo prolungato che di cancellazione non spetta la compensazione pecuniaria fino a 600 euro”.