Salvo disposizioni dell’ultim’ora dovute alle pratiche di prevenzione da diffusione del coronavirus, torna, dal 25 al 29 marzo, a Brindisi il Salone Nautico di Puglia. Giunto alla 17ma edizione, avrà come partner dell’evento, tra gli altri, Confindustria Nautica e la Lega Navale Italiana Sezione di Brindisi.
In tutto saranno 120 gli espositori e 150 imbarcazioni in mostra.
Promuovere e diffondere la passione per il mare, ma anche la salvaguardia dell’ambiente meteo marino, sarà uno degli obiettivi dello Snim.
Tema fondamentale dell’edizione 2020 sono i parchi marini protetti, la salvaguardia del patrimonio costiero, la fruizione consapevole del mare e l’ecosostenibilità dello sviluppo. Inevitabile il confronto sui parchi marini pugliesi di Torre Guaceto e di Porto Cesareo.
L’edizione 2020 dello Snim servirà anche a stendere le basi per la creazione del Consorzio Nautico del Sud e ad avvicinare le più importanti aziende del settore al mercato del Sud Italia.
Nell’ambito del salone nautico di Brindisi, oltre ai settori della cantieristica e degli accessori della nautica, sarà inoltre dato spazio agli sport del mare, al turismo nautico e balneare.
Si affronteranno i temi della formazione e delle professioni del mare con la “Blue economy” e le “Blue Careers”, i percorsi formativi per le nuove professioni nell’economia del mare.
Per gli amanti del food non mancheranno finestre di gastronautica.
Il Salone Nautico di Puglia, regione con oltre 835 km di costa, negli anni è diventato un punto di riferimento per gli appassionati e per gli operatori della nautica in Adriatico. L’intento è quello di far sì che diventi un punto di incontro e confronto forte in tutto il Mediterraneo.