Non solo terme a San Casciano dei Bagni, ora si ha un motivo in più per andare nella Valdichiana Senese diventata meta archeologica. Una meta da prendere in considerazione per il Ponte dell’Immacolata.
A San Casciano dei Bagni, uno dei borghi più belli d’Italia a Sud della Toscana, è stato scoperto il ritrovamento di 24 statue di bronzo, di circa un metro di altezza di raffinatissima fattura, databili tra il II secolo a.C. e il I secolo dopo Cristo, perfettamente conservate.
Si tratta di un deposito votivo unico, mai visto prima, dove stanno lavorando 60 esperti giunti da tutto il mondo. Dalle prime notizie diffuse, sembra che sia la più importante scoperta archeologica di questo tipo dopo quella dei bronzi di Riace. Un tesoro emerso dall’acqua, da quello stesso santuario di epoca augustea sorto come per magia affianco alle vasche pubbliche del paese, che dimostra ancora una volta come San Casciano è luogo termale prediletto già in epoca romana.
Vista l’importanza della scoperta, è già possibile prenotare visite guidate di 4 ore “in compagnia di chi ha riportato alla luce il santuario collocato nelle vicinanze del Bagno Grande”, comunica Valdichiana Living, il tour operator che organizza l’escursione.
Il tour inizia dai tesori ritrovati, collocati alle Stanze Cassianensi del Palazzo comunale del borgo, per poi proseguire a piedi allo scavo.
Una volta terminata la visita, l’itinerario tra le acque sacre di San Casciano dei Bagni continua a Fonteverde, rinomato centro termale. Proprio nello spirito antiquario del 1600, all’interno della villa sono tuttora esposti pezzi legati ai reperti rinvenuti a San Casciano dei Bagni. Ammirata la galleria, arriva il momento di scoprire gli effetti benefici delle acque con un bagno caldo in una delle terme più belle d’Italia.
Info:+39 0578 717484 – info@valdichianaliving.it
Le foto sono state fornite da:
Ufficio Stampa Valdichiana Living
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