Nuova flotta di bus delle Fal in Basilicata

Più confortevoli, più sicuri, più accessibili, più rispettosi dell’ambiente. Sono le caratteristiche principali dei 33 nuovi autobus Euro 6 inaugurati a Potenza da Fal, Ferrovie Appulo Lucane. 

Sono destinati a completare il rinnovo della flotta della Basilicata che oggi consta di 72 autobus, tutti Euro 5 ed Euro 6 (bassissime emissioni di sostanze inquinanti come da normativa europea). 

L’investimento complessivo per l’acquisto dei 33 nuovi autobus è stato di € 7,5 milioni, di cui 6,8 milioni (pari al 90%) da parte della Regione Basilicata e 700mila euro (pari al 10%) di co-finanziamento da parte di Ferrovie Appulo Lucane. Dei 33 autobus nuovi Euro 6, 16 sono alimentati a gasolio e 17 sono ad alimentazione ibrida (gasolio e batteria). Tutti i mezzi della flotta lucana, oltre ad essere ‘green’, sono accessibili (dotati di pedane per consentire l’accesso a persone con ridotte capacità motorie e di posto per carrozzella), sicuri (dotati di frenata assistita, impianto antincendio nel vano motore, videosorveglianza interna, sistema di geolocalizzazione, dispositivo di conteggio salita/discesa passeggeri).

All’inaugurazione sono intervenuti il presidente di Fal, Rosario Almiento; il direttore generale, Matteo Colamussi; l’assessore regionale ai Trasporti, Gerardina Sileo e il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi

Oggi in Basilicata raggiungiamo un altro importante traguardo – ha detto Colamussi – perché rinnoviamo totalmente la flotta degli autobus. Infatti con questa immissione in servizio l’età media dei nostri bus scende dagli attuali 17 anni a 6 anni, adeguandosi così alla media europea e restando ben al di sotto della media italiana che è di circa 10 anni”.
Grazie – ha proseguito – all’attenzione della Regione Basilicata, che ha posto il Trasporto Pubblico Locale in cima alla propria agenda di Governo, negli ultimi anni con gli investimenti sul parco mezzi, sulla sicurezza, sulla ristrutturazione in chiave green e accessibile delle stazioni e sul rinnovo delle linee ferroviarie, abbiamo sensibilmente migliorato gli standard qualitativi offerti ai nostri utenti.

Colamussi ha poi ricordato che entro il 2026 le Fal attiveranno il servizio ferroviario domenicale oltre all’impegno “a compiere ulteriori investimenti sul materiale rotabile, per 12,5 milioni di euro e sull’infrastruttura per 9,2 milioni di euro”. Entro settembre del 2024 saranno anche implementati i servizi metropolitani a Potenza e Matera.

Per il presidente di Fal, Rosario Almiento “I 33 autobus messi in esercizio sono l’ennesimo risultato importante che Fal raggiunge rispettando tempi e modi di utilizzo dei fondi messi a disposizione dalla Regione Basilicata e dal Governo nazionale. Ulteriore motivo di orgoglio è che Fal, grazie agli ottimi risultati di gestione, ha potuto co-finanziare in misura del 10% l’investimento per l’acquisto dei 33 autobus, pari a 6,8 milioni di euro complessivi”.
Non siamo certo appagati dai tanti obiettivi raggiunti – ha aggiunto – ma abbiamo in cantiere altre sfide ed altri investimenti orientati al rispetto di una concreta transizione ecologica e tecnologica, alla interconnessione ed alla intermodalità del Trasporto Pubblico Locale in Basilicata, al potenziamento dei servizi metropolitani per contribuire realmente a garantire e migliorare il diritto alla mobilità dei cittadini lucani, influendo positivamente anche sulla qualità dell’ambiente e della vita dei centri urbani. La nostra Azienda dimostra ancora una volta un forte legame con questo territorio e la capacità di mantenere gfli impegni assunti con Istituzioni e cittadini”.

L’assessore regionale ai Trasporti, Gerardina Sileo, ha poi dichiarato: “È un ulteriore investimento importante per un trasporto ecocostenibile, accessibile anche alle persone con ridotta mobilità e con maggiore comfort. Dopo i treni rinnoviamo amche gli autobus. Quindi flotte nuove per un comfort migliore”. 

Per il presidente Bardi “i autobus contribuiscono a garantire ai cittadini un trasporto efficace ed efficiente ricordando l’impegno a migliorare le infrastrutture “affinché il Tpl possa dare le risposte tanto attese dai lucani e che finalmente si stanno concretizzando”.