Dalla tavola alla farmacia, dalla cosmetica alla moda, le piante medicinali e aromatiche, note come “piante officinali”, sono circa 60mila. Negli ultimi anni, l’attenzione all’ambiente ha prodotto un aumento delle superfici coltivate in Puglia . Un aumento del 300% a cui corrisponde una domanda che oggi si attesta attorno a 25 milioni di chili di piante officinali e un mercato europeo che conta 450mila tonnellate di erbe essiccate e oltre 100mila tonnellate di oli essenziali.
Questo sarà il focus del incontro realizzato dal GAL Valle d’Itria in programma venerdì 27 settembre, alle ore 18, al Frantoio Rosso Ipogeo a Martina Franca; in via Alberobello, 16.
Affiancati da Rocco Mariani, agronomo etnobotanico e responsabile tecnico del Museo Orto Botanico, si potranno scoprire le preziose risorse naturali legate al territorio e alle tradizioni: basilico, menta, lavanda, peperoncino, timo, rosmarino, salvia, camomilla per citare le piante più comuni.
“Le aziende agricole pugliesi impegnano una superficie coltivata a piante aromatiche, medicinali e da condimento di oltre 450 ettari che coprono però appena il 3% del fabbisogno nazionale – ha dichiarato il presidente del GAL Valle d’Itria, Giannicola D’Amico – è evidente che il settore ha grandi potenzialità anche in termini di effetti sull’occupazione e sull’indotto per non parlare della possibilità di diversificare le coltivazioni in vista della avanzata del batterio Xylella Fastidiosa“
L’incontro è realizzato nell’ambito del PSR Puglia 2014/2022 Misura 19.2 Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di Sviluppo Locale di tipo partecipativo del GAL Valle d’Itria -Azione 9 intervento 1 “Le filiere agroalimentari fra produzione, trasformazione e commercializzazione: incontri informativi”.