Nasce #PortoLaPuglia, una iniziativa privata che ha per scopo la promozione della Puglia e il turismo enogastronomico.
#PortoLaPuglia intende promuovere i luoghi che Federico II di Svevia ha reso famosi con i suoi castelli, la terra dei trulli tra miti e leggende, le coste, il patrimonio enogastronomico che rende la Puglia unica con il gusto delle piante eduli o del vino e dell’olio dei suoi territori. Del resto, secondo dati dell’Osservatorio nazionale del turismo, il flusso legato all’enogastronomia è cresciuto del 70% in soli quattro anni in Italia: nel 2017 sono stati 223 i milioni spesi dagli stranieri per l’enogastronomia del Bel Paese, 131 milioni nel 2013.
#PortoLaPuglia a… Nasce da un progetto di accoglienza turistica. Carla van Dosselaar, assieme al marito Wim Brouns, arriva in Valle d’Itria tre anni fa. Sceglie il B&B Parco della Vigna (www.parcodellavigna.com), nell’agro di Martina Franca, dove decide di tornare e di trascorrere l’estate 2018 per altri 15 giorni. E’ titolare di un ristorante con una sessantina di posti a sedere a Brunssum, a Sud dell’Olanda.
Carla s’innamora sin dal suo primo viaggio del sole di Puglia, dei centri storici della Valle d’Itria, del museo MarTa di Taranto, delle ceramiche di Grottaglie, dell’olio, del pane casereccio, del capocollo, delle bombette, di quei grappoli d’uva che rendono unico il vino rosso di Puglia. S’innamora dei prodotti della terra di cui apprezza subito la croccantezza e il sapore.
Carla s’innamora della cultura contadina. Della cucina povera. E così chiede alla proprietaria del B&B di imparare le basi della cucina pugliese a cominciare dalla preparazione delle orecchiette fatte in casa. I suoi desideri vengono esauditi e Carla propone: <<Perché non replicare la cooking class nel mio ristorante a Brunssum?>>.
Donatella Lopez, giornalista professionista con la passione per i viaggi e l’accoglienza turistica, titolare del B&B che ha ospitato Carla la prima e la seconda volta, accetta l’invito e coinvolge Laura Leogrande, titolare della trattoria Da Donato a Coreggia di Alberobello (www.trattoriadadonato.it). Perché in cucina, nei Paesi Bassi, serve qualcuno d’esperienza. E soprattutto perché è la stessa Carla che invita Laura Leogrande a cucinare nel suo ristorante di Brunssum incantata dal sapore della “pecora alla rizzola”, dalla braciola alla barese e dal coniglio alla cacciatora. E così nasce il progetto #PortoLaPuglia a… accolto con entusiasmo anche dai rappresentanti delle amministrazioni di Martina Franca e Alberobello.
Ma come fare a riprodurre in Olanda gli stessi sapori senza le materie prime?
L’unico modo è coinvolgere aziende alimentari leader già presenti sul mercato estero. Il primo sponsor ad aderire senza mettere in dubbio la validità dell’iniziativa è il Pastificio Divella di Rutigliano. A seguire le Cantine Di Gioia di Cellamare, gli Oliveti d’Italia, l’Associazione produttori del Capocollo di Martina Franca, l’Associazione dei produttori del pomodoro di Crispiano presidio Slow Food, Oropan Spa, il pastificio La Trullesa a Correggia di Alberobello, l’agenzia di comunicazione Guastella Communication di Bari.
Coinvolgere gli sponsor è stato di una semplicità inaspettata: zero carte, zero firme, zero burocrazia. Tutti animati dalla voglia di fare. Di esportare la Puglia nel mondo andando oltre le fiere di settore. Così, grazie agli imprenditori pugliesi del food and beverage le 250 persone previste al Femilie Callinair Café (www.femilie.nl), nelle sere del 29 e 30 Novembre e 1 Dicembre, avranno un assaggio della Puglia laboriosa, che crede nei suoi prodotti, e che intende arrivare ovunque con prodotti che tutti invidiano e che la rendono unica.