Puglia, proseguono i lavori per la costituzione della Dmo regionale

Proseguono i lavori costitutivi della DMO/Destination Management Organization tra Assoturismo Confesercenti Puglia e Regione Puglia. Il recente incontro con l’assessore regionale al Turismo, oltre a rafforzare l’intesa tra le parti, ha aggiunto ulteriori elementi a supporto del progetto che Confesercenti Puglia ritiene essere ‘alla base della concezione del turismo – spiega il coordinatore di Assoturismo Mario Landriscina – quale filiera integrata dei settori più importanti che ne costituiscono l’ossatura, a partire dalle imprese ricettive classiche all’extralberghiero, ai pubblici esercizi, alle guide turistiche, alle agenzie viaggio, ai balneari, agli Ncc, sottolineandone l’importanza in un’ottica di sviluppo e supporto anche alle micro e piccole attività commerciali e auspicando come il percorso intrapreso sulle Dmo possa favorire risposte utili alla risoluzione dei problemi del commercio/turismo, quali dehors, overtourism, sicurezza e movida, mobilità e parcheggi’.

La DMO – aggiunge il presidente di Assoturismo Giancarlo De Venuto – è il modello di governance territoriale adeguato per affrontare in maniera sistemica e condivisa le problematiche degli operatori e dei territori, quali i trasporti, per esempio, la cui inefficienza si segnala da tempo’.

Confesercenti Puglia, con la sezione Assoturismo, rappresenta l’unica realtà associativa che riunisce al suo interno le diverse categorie del comparto turistico, le quali – per meglio esercitare la propria attività ed essere competitivi – chiedono l’aggiornamento della normativa vigente, intendono conoscere le linee guida relative alla procedura costitutiva della DMO, le risorse necessarie, gli àmbiti territoriali, le personalità giuridiche con la relativa ripartizione della patrimonialità tra pubblico e privato, la tempistica. Ma anche come gestire i dati informatici, le card turistiche, i totem informativi, i rapporti con infopoint e Pro Loco. Come coordinarsi con la DMO principale, Puglia Promozione e quelle territoriali, l’eventuale società  incaricata ad accompagnare tali percorsi, il lavoro di accompagnamento finalizzato alla massima partecipazione da parte del partenariato, come prevedere un ruolo attivo dei D.U.C. e dei C.A.T. (Centri di Assistenza Tecnica) delle associazioni datoriali ai vari livelli provinciali.

Al progetto della DMO ci lavora Just Good Tourism, il team multidisciplinare che sviluppa modelli turistici virtuosi, in sinergia con gli uffici regionali per portare a termine una bozza di normativa aggiornata sul turismo e sulle linee guida da seguire.

La strada intrapresa è una opportunità ma anche un rischio politico che ha deciso di correre anche in virtù delle considerazioni fatte dal Ministero sulla mancanza di novità relativa agli annunciati provvedimenti nazionali ancora in fase di stallo, ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, il quale ha aggiunto che è necessario costituire un gruppo di lavoro che coinvolga anche il P.E.S. e per quanto riguarda le DMO ha annunciato che a breve sarà pubblicato un bando che prevederà un percorso di accompagnamento per gli interessati a partecipare ed anche bandi sui ‘Prodotti turistici, animazione territoriale e interventi infrastrutturali’. Inoltre, per la prima volta, sarà disciplinato il ‘Partneriato del Turismo’. Tra gli altri temi emersi: l’abusivismo in àmbito turistico, soprattutto nel settore delle guide turistiche e delle agenzie viaggio.

La speranza – ha concluso l’assessore al Turismo – è che il lavoro della Regione, tra cui le stesse DMO, possa contribuire a ridurre il fenomeno dell’abusivismo che va ulteriormente dibattuto per comprenderlo appieno anche dalla viva voce degli operatori’.

All’incontro hanno partecipato, oltre all’assessore regionale al Turismo e al dirigente regionale Patrizio Giannone, Mario Landriscina e Giancarlo De Venuto, i vari coordinatori della filiera turistica organizzata in Assoturismo (Assohotel, Aigo extraricettivo, Assoviaggi, Fiba, Federagit, Federnoleggio, Fiepet), Maurizio Federighi, Enzo Di Roma, Michele Piccirillo, Angelo Colella, Fabrizio Santorsola, Valentina Ruggieri e Francesco Fiore.