Santanchè motiva la sua assenza agli Stati generali del turismo

“La mia mancata presenza è dovuta non solo alla mia volontà di volere prima approfondire i numerosi dossier di competenza del ministero, ma vuole essere anche un segnale di rispetto nei confronti del lavoro svolto sino a oggi da chi mi ha preceduto e che questo evento lo ha voluto”.  E’ uno stralcio dei saluti che il ministro Daniela Santanchè ha rivolto alla platea degli addetti ai lavori presenti agli Stati generali del turismo in corso oggi e domani a Chianciano Terme rinnovando l’impegno del ministero a “incrementare la qualità e la quantità dell’offerta turistica nazionale”.

“Le aspettative degli operatori del settore del turismo nei confronti del governo per i prossimi anni sono molto elevate”, ha aggiunto Santanchè facendo poi l’inevitabile riferimento ai danni prodotti dalla pandemia, alla crisi internazionale e a quella energetica, rassicurando poi la platea di Chianciano Terme riguardo alla disponibilità degli uffici del suo ministero che “ascolteranno e raccoglieranno stimoli e proposte provenienti” dagli Stati generali.

“E’ mia intenzione – ha concluso – incontrare tutte le rappresentanze e gli operatori di un comparto che conosco bene al fine di ascoltare le relativa esigenze e costruire assieme un percorso duraturo”.