“Scopri l’Italia che non sapevi”, al Ttg di Rimini le Regioni per il turismo

In occasione del TTG Travel Experience di Rimini, le Regioni italiane, hanno presentato gli sviluppi della strategia di promozione turistica “Scopri l’Italia che non sapevi” inclusa nel Piano di promozione nazionale 2020 del Ministero del Turismo.

Il progetto, nato da un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo – della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT, continua il suo percorso attraverso nuove fasi che le Regioni capofila, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, stanno portando avanti per la valorizzazione dei borghi, del turismo lento e del turismo attivo.

Continuano le visite sul portale viaggio.italia.it con contenuti inediti che le Regioni hanno fornito e che presto, grazie al lavoro strategico della Regione Abruzzo, verranno migrati sul Tourism Digital Hub (TDH). Si tratta di un’attività volta a uniformare e standardizzare i contenuti, per una vera raccolta digitale dell’offerta nazionale. A tal fine è iniziata una fase preliminare di content management su: borghi, cammini, paesaggi, sapori e vacanza attiva.

E proprio ai fini di promuovere 189 borghi sono nel nostro Bel Paese 21 creators internazionali provenienti da Germania, Austria, UK, USA, Francia e Spagna; per 210 giorni complessivi questi stanno visitando le regioni partecipando ad attività esperienziali ai fini di realizzare contenuti inediti e autentici, a partire dai social con #viaggioitaliano e @viaggio.italia.it. Li stessi creators produrranno anche 21 articoli adv sui loro siti e 63 contenuti in un mix di testi e foto che andranno ad arricchire il portale ufficiale del progetto “Scopri l’Italia che non sapevi”.

Ma l’Italia fatta di turismo slow vuol dire anche lasciarsi contagiare dai sapori e dai profumi della tavola. Ogni regione contribuisce in un modo differente. E dunque ecco 21 videoricette visitabili su portale ufficiale create per diffondere la cultura locale del cibo come parte integrante di un viaggio. Ogni piatto ha un prodotto IGP o DOP e a questo è accostato un vino del territorio. Che si preferisca la carne, il pesce, o i vegetali qui c’è solo che l’imbarazzo della scelta, da nord a sud.

Dunque, l’Italia delle meraviglie, degli angoli più nascosti, di quell’inaspettato che è lo stesso che ha catturato l’attenzione della giuria del contest #LitaliaCheNonSapevi. In attesa di scoprire i vincitori, uno per ogni regione, che verranno premiati con 500 euro ciascuno, qui al TTG sono stati diramati i numeri. A partecipare sono stati in 676 per un totale di 4436 opere divise in 3789 foto, 451 video, 184 racconti e 12 poadcast 

E non è finita qui. Tra le azioni pensate non manca neppure una collaborazione con Lonely Planet Italia che ha edito una mini-guida digitale consultabile sul loro sito e su viaggio.italia.it. L’obiettivo è raccontare le peculiarità legate a un luogo o ad una esperienza che si può fare nelle 19 regioni italiane più le due province autonome, fuori dai percorsi più battuti, sempre nell’ottica di far conoscere: “l’Italia che non sapevi”.

COM