Con l’espandersi della pandemia da coronavirus, South African Airways (SAA) ha annunciato la sospensione
immediata di tutti i voli internazionali fino al 31 maggio 2020.
SAA opera in tre mercati che fanno parte dei paesi inclusi nel divieto di viaggio in quanto aree ad alto rischio. Questi sono gli Stati Uniti (Washington DC e New York, JFK), il Regno Unito (Londra, Heathrow) e la Germania (Francoforte e Monaco). Inoltre, SAA opera voli verso l’Australia (Perth) e il Brasile (San Paolo) che non sono stati dichiarati come zone ad alto rischio. Tutti questi servizi sono ora cancellati.
In seguito alla diffusione della pandemia di coronavirus, SAA procederà all’esclusiva operazione di voli domestici e regionali.
Quanto alla sospensione dei voli internazionali, SAA riprende le normative emesse giovedì che dichiarano: “Lo sbarco di cittadini stranieri provenienti da paesi ad alto rischio è sospeso dopo l’arrivo negli aeroporti. Imbarco e sbarco sono permessi solo nelle seguenti circostanze: sbarco dei cittadini sudafricani in rientro dall’estero e dei possessori di residenza permanente; imbarco dei cittadini stranieri in partenza dal sudafrica, sbarco di emergenza medica dichiarata; i cittadini stranieri devono essere approvati dai servizi sanitari portuali; una volta atterrati, l’equipaggio che proviene da paesi ad alto rischio è soggetto a screening medico e deve sottoporsi a quarantena per 21 giorni”.
“A supporto degli sforzi del governo di gestire questa pandemia, e nei migliori interessi del nostro equipaggio, dei nostri passeggeri e del pubblico, abbiamo deciso di sospendere tutti i voli internazionali fino al 31 maggio 2020 – annuncia l’acting Ceo di SAA, Zuks Ramasia – È nostra responsabilità, non solo del governo, di frenare un’ulteriore diffusione del virus. Inoltre, il crescente rischio per il nostro equipaggio di contrarre il virus, inclusa la possibilità di rimanere bloccati in paesi stranieri come conseguenza dell’aumento dei divieti di viaggio nel mondo, non può essere ignorata”.
SAA si scusa e incoraggia a consultare il sito www.flysaa.com per ulteriori aggiornamenti.