Vuoi concederti una pausa e pensi di andare in Spagna? Valencia vibra e risplende con la magia de Las Fallas. Si tratta di una festa dichiarata patrimonio mondiale dell’Unesco nel 2016.
Las Fallas anticipa i colori e il calore della primavera, con i suoi monumenti scultorei di legno e cartapesta che ricordano i carri che sfilano a Putignano (Ba) durante il Carnevale. Monumenti che possono essere visitati dall’interno e che la tradizione impone vengano bruciati.
Las Fallas a Valencia, è una festa che si vive 365 giorni all’anno, ma è dal 15 al 19 marzo che si svolgono le giornate più importanti.
L’inizio “ufficiale” coincide con l’ultima domenica di febbraio con la “crida”: la cerimonia di apertura.
Dal 1° al 19 marzo è tempo della mascletà. Si tratta di spettacoli pirotecnici, nella Plaza del Ayuntamiento, che fanno vibrare Valencia attraverso i suoni della polvere da sparo.
La settimana fallera, dal 15 al 19 marzo, si apre con la plantà, il giorno in cui gli artisti espongono i loro monumenti creati per decorare le piazze e le strade. Le opere de Las Fallas sono divise in categorie a seconda del volume, delle dimensioni e dei dettagli di ciascuna; le più speciali sono anche le più spettacolari e coinvolgenti. Per ammirare le creazioni da vicino, Valencia mette a disposizione un voucher che, nel periodo dal 16 al 19 marzo, offre la possibilità di accedere al recinto che delimita i monumenti più importanti in città.
Altri momenti ricchi di magia ed emozioni si vivono ogni 17 e 18 marzo durante la Ofrenda de Flores: l’offerta floreale alla Virgen de los Desamparados, la patrona di Valencia. Per l’occasione, i falleros portano mazzi di garofani e sfilano per le strade della città fino a raggiungere la Plaza de la Virgen. A coronamento di questa offerta, la notte del 18 marzo si celebra la Nit del Foc (Notte del Fuoco): uno spettacolo pirotecnico nei dintorni della Città delle Arti e delle Scienze.
Il 19 marzo è in programma il momento della “cremà“: un atto in cui i monumenti delle fallas vengono bruciati seguendo la tradizione secolare. La trasformazione in cenere delle opere d’arte sigla la fine dell’anno fallero e il rinnovo della celebrazione per il 2024. Imperdibili anche i fuochi pirotecnici
Nel video cosa attende turisti e viaggiatori diretti a Valencia a Marzo