Parte oggi la campagna di comunicazione “STOPtoGO” voluta dall’Aiav per gli agenti di viaggio suoi associati e per i loro clienti. Durerà 5 settimane e per tutto il tempo saranno raccontate ai viaggiatori le soluzioni che le agenzie adotteranno per rendere migliori le loro esperienze di viaggio.
Per gli agenti di viaggio, invece, sono in serbo 5 settimane di avvicinamento alle soluzioni che Aiav ha ideato per fornire loro più strumenti e opportunità: si andrà dalla finanza alla mobilità, dalla formazione alla tecnologia, sempre attenti a fornire del comparto una visione più realistica di quella che si è vista nelle ultime settimane.
“Che le agenzie stiano vivendo un brutto momento è chiaro a tutti: tra cancellazioni e mancate
prenotazioni è il lavoro di un anno che va perduto – dichiara Fulvio Avataneo, presidente Aiav – ma
non possiamo certo sperare di ripartire raccontando ai clienti che siamo ridotti alla fame: se è vero
che alcune agenzie sono in forte difficoltà, è altrettanto vero che altre stanno gestendo la situazione
in maniera meno drammatica. Le continue affermazioni sulla necessità di incassare per pagare le spese correnti allontanano i clienti e generano un forte clima di sfiducia verso le nostre aziende”.
Aiav ha elaborato soluzioni per andare incontro alle molteplici necessità dei propri associati,
partendo dalla finanza , con un check-up della situazione di ogni agenzia e con l’aiuto di esperti in
grado di suggerire loro a quali aiuti accedere, siano essi forniti dalle manovre del Governo o che
provengano da altre fonti, bancarie e finanziarie, e via via toccando la digitalizzazione, i partner
commerciali, gli strumenti operativi e la formazione, con una strategia a tutto tondo.
Ai viaggiatori, invece, è destinata una comunicazione che tenderà a coinvolgerli nelle iniziative delle
agenzie ricreando un rapporto di fiducia e di trasparenza, realizzando strumenti che i clienti sapranno certamente gradire.
“STOPtoGO deve rappresentare, per le nostre agenzie, il “pit-stop” della Formula1, quella sosta
obbligata per il cambio gomme e il pieno di carburante necessari a riprendere la corsa con maggior
grip e con accresciuta determinazione – prosegue Fulvio Avataneo – perché nonostante le difficoltà di
oggi, gli agenti di viaggio vogliono solo ripartire contando su soluzioni concrete e non su parole”.
Dopo STOPtoGO, l’associazione si dice già proiettata in avanti. Entro fine maggio, annunciano, sarà pronta la piattaforma di e-learning che vedrà formazione specifica per le diverse figure professionali del
turismo. E’ inoltre in corso la definizione di accordi con partner di alto livello per dare agli
AdV nuove fonti di guadagno e nuovi spunti per allargare la loro piattaforma professionale.