
Il 21 e il 22 marzo Taranto sarà la sede di un viaggio culturale che passa attraverso degustazioni, presentazioni di libri, serate musicali e sfide gourmet. Quarantuno pizzaioli pugliesi e sedici super ospiti provenienti da tutta Italia s’incontreranno nella Villa Peripato per due giorni dedicati alla pizza, con il suo paniere di ingredienti
Tra le novità del 2025 la Pizza Competition con dieci premi per altrettanti pizzaioli.
L’olio evo, la farina e la Mozzarella di Gioia del Colle DOP saranno tra i protagonisti del festival.
Taranto diventerà palcoscenico di degustazioni, showcooking, performance musicali, presentazioni editoriali e sfide all’ultima infornata.
“Taranto, con la sua storia millenaria e il suo patrimonio culturale, si conferma un crocevia di esperienze in grado di valorizzare le eccellenze del territorio e attrarre visitatori – le parole di Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia – Ego Pizza Festival si inserisce perfettamente in questa visione, celebrando la pizza come sintesi dell’identità enogastronomica pugliese: dalla tradizione cerealicola alla qualità del nostro olio extravergine d’oliva, fino alla Mozzarella di Gioia del Colle DOP, elementi distintivi che raccontano la nostra terra.
“L’evento – ha proseguito – non è solo un’occasione di promozione, ma un tassello di un sistema turistico integrato, capace di creare connessioni tra pubblico e privato, tra produttori e operatori, generando esperienze diffuse che coinvolgono tutto il territorio.
“Un evento come Ego Pizza Festival tiene insieme la promozione dei prodotti agroalimentari con la valorizzazione territoriale, in particolare dell’intera provincia di Taranto e delle realtà produttive insediate nell’arco jonico e nel suo entroterra – ha sottolineato a margine l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia – Grazie a questa due giorni possiamo sperimentare innovazioni a regola d’arte sulla pizza, prodotto gastronomico amato e riconosciuto in tutto il mondo, con protagonisti i prodotti di qualità di Puglia, partendo naturalmente dai grani antichi e dall’olio Evo, insieme alle conserve e ai prodotti caseari e freschi, eccellenze votate alla condivisione, come ogni buona pizza comanda”.
“Taranto e la Puglia diventano protagoniste di una narrazione culturale e gastronomica che parte dal cibo più amato dagli italiani, la pizza – ha commentato Monica Caradonna, ideatrice del Festival – Basti pensare che sono 5 milioni le pizze mangiate ogni giorno in Italia. È così che abbiamo pensato di farla diventare attrattore e amplificatore della Puglia turistica del gusto che racconteremo alla stampa che verrà in Press tour alla scoperta degli itinerari enogastronomici e agli ospiti che parteciperanno all’evento. In più grazie alle due serate di Festival gastronomico daremo la possibilità ai migliori prodotti di Puglia di diventare protagonisti della creatività di 41 pizzaioli pugliesi e 16 pizzaioli tra i più importanti e blasonati nomi italiani”.
Il programma
Ad aprire entrambe le giornate del Festival, alle 16, nell’arena di Villa Peripato, la prima edizione della Pizza Competition, una gara a colpi di farina dove ogni sera due squadre formate da dieci pizzaioli pugliesi si sfideranno nelle cinque categorie individuate dagli organizzatori: pizza margherita, pizza bianca, pizza contemporanea pugliese, ispirazione mortadella e focaccia pugliese. “Non mancherà il confronto creativo sull’utilizzo di un prodotto simbolo del Made in Italy: la Mortadella Bologna IGP, che da sempre forma un binomio intramontabile con la pizza” racconta Ilaria Donateo, direttore scientifico del Festival.
A condurre la gara, Nicola Prudente, in arte Tinto, amatissimo volto di “Top. Tutto quanto fa tendenza” in onda su Raidue e voce storica di “Decanter” su Rai Radio2.
A seguire, ogni sera ci sarà l’apertura degli stand enogastronomici e un talk condotto dalla conduttrice Rai e ideatrice del Festival, Monica Caradonna insieme a Tinto, per un confronto con i super ospiti arrivati dalle altre regioni d’Italia sul tema “Il cibo come destinazione turistica e gastronomica e con Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e gastronomo italiano, ambasciatore della Dieta Mediterranea. Con loro sul palco, i nomi dell’Olimpo della pizza italiana: Gabriele Bonci, Errico Porzio, Renato Bosco, Vincenzo Capuano, Francesco Martucci, Luca Pezzetta, Giuseppe e Leo Pignalosa, Mauro Fragella, Mattia Massimo, Mirko Petracci, Daniele Campana, Jacopo Mercuro, Roberto Davanzo, Diego Vitagliano, Giovanni Lombardi, Vincenzo Palermo, Pierangelo Chifari.
Ma Ego Pizza Festival non sarà solo pizza poiché tra gli stand gastronomici sarà possibile degustare la famosa Assassina, pasta storica e identitaria barese, che per l’occasione sarà realizzata con gli spaghettini del Consorzio di Gragnano e ancora panini a ispirati alla Mortadella Bologna IGP e al Capocollo di Martina Franca.
Il sabato alle 21, una giuria di giornalisti esperti di food (e non solo), di calibro nazionale, proclamerà la squadra vincitrice della Pizza Competition. La serata terminerà con lo spettacolo musicale dei Terraròss, noti per aver cantato insieme a Madonna in occasione del suo 63° compleanno, che la cantante decise di festeggiare proprio in Puglia.
Contemporaneamente, spostandosi nell’area lounge, ogni sera sarà possibile partecipare a due presentazioni editoriali.
Venerdì 21 alle 18.00, Nicla Pastore, volto di Telerama TV, modererà la presentazione del libro di Peppone Calabrese, ristoratore e conduttore Rai, “L’Italia che ho visto” Focus sul viaggio enogastronomico in Puglia e la scoperta delle realtà contadine; a seguire alle 19, Gianmarco Sansolino di Antenna Sud presenta il libro del pizzaiolo Renato Bosco, “Irresistibile Pizza”. Al termine della Pizza Competition saranno Angelo Mellone e gli Acciaio Swing, al secolo i maestri Salvatore Russo (chitarra), Ivan Romanazzi (chitarra), Franco Speciale (contrabbasso elettrico), Francesco Longo (fisarmonica), Giuseppe Fornaro (clarinetto e sax), Dominique Antonacci alle percussioni.
Sabato alle ore 18.00, Annamaria Rosato di Telenorba presenterà il libro di Diego Vitagliano “La Pizza napoletana tra creatività e tradizione”, mentre alle 19, Marina Liuzzi di Studio100 TV condurrà la presentazione del libro della food blogger palermitana Giusina in Cucina – alias Giusi Battaglia – “Sicilia acqua e farina”.
I simboli di questa edizione
Già nel 2024, il simbolo di Ego Pizza Festival è stata una Pin-up: simbolo di femminilità, emancipazione e libertà. Le stesse caratteristiche e virtù che dovrebbe avere la pizza: essere libera, fuori dagli schemi, innovativa, proiettata verso un futuro sostenibile e un consumo più attento e consapevole. Oggi i pizzaioli sono sempre più specializzati, visionari, attenti alla provenienza degli ingredienti e alle comunità contadine, ma con le loro creazioni, i colori e i profumi della pizza, continuano a portare gioia, entusiasmo, convivialità e ottimismo con la stessa forza evocativa delle pin-up, figlie della rivoluzione culturale degli anni ’50.
Quest’anno, in un processo di valorizzazione dell’identità – e dato che il Festival si celebra a Taranto – alla Pin-up è stato affiancato il Marinaretto, entrambi vestiti di rosso e blu, in un’identità cromatica che si lega ai colori della città, con un effetto patinato, coerente con lo stile grafico anni 50. La Pin-up e il Marinaretto identificheranno le due squadre di pizzaioli pugliesi che si confronteranno nell’ambito della Prima edizione della Pizza Competition.