Sciopero nazionale l’8 Marzo 2023. In coincidenza con la Festa della donna, incrocia le braccia il personale di treni, bus, e metro.
E’ presumibile che i disagi maggiori si registreranno nelle grandi città, in testa Roma e Milano, dove è d’abitudine prendere i mezzi del trasporto pubblico locale, ma saranno garantite le fasce di garanzia, cioè quelle che riguardano gli spostamenti nelle ore di punta.
I sindacati hanno recepito l’appello alla mobilitazione del movimento Non una di meno, “contro la violenza e ogni discriminazione di genere, la precarizzazione del lavoro, la disparità salariale, lo sfruttamento, la mancanza di servizi sociali, l’abbrutimento culturale e delle relazioni sociali e le politiche xenofobe sull’immigrazione”.
E’ previsto che allo sciopero aderisca il comparto pubblico e privato e disagi potrebbero manifestarsi agli sportelli degli uffici della pubblica amministrazione, nel settore della sanità e nella scuola.
Lo sciopero generale riguarderà anche Ferrovie dello Stato, dalle 21 del 7 marzo alle 21 dell’8 marzo, e Autostrade, dalle 22 del 7 marzo alle 22 dell’8 marzo.
Subito dopo ci saranno scioperi a macchia di leopardo in diverse regione e 17 Marzo si fermerà il comparto aereo per 4 ore. Aderiranno, tra gli altri, Air Dolomiti, Ita e personale aeroportuale di Milano Linate, Roma Fiumicino, Pisa e Catania, per citarne alcuni (vedi link sotto).
Di seguito le informazioni rese sugli eventuali disagi per chi viaggia con Ferrovie dello Stato:
https://www.trenitalia.com/it/informazioni/treni_garantiti_incasodisciopero.html
Qui il calendario di tutti gli scioperi del comparto trasporti previsti a Marzo secondo quanto pubblicato sul sito del Mit:
http://scioperi.mit.gov.it/mit2/public/scioperi