Casa Lajolo, dimora storica del Settecento a Piossasco, diventerà meta di turismo accessibile. Il giorno della festa della Repubblica Italiana, il 2 giugno, si taglierà il nastro e si inaugurerà l’apertura di un percorso di inclusione attraverso i 5 sensi. Una data simbolica che coincide con un’altra data importante, la festa nazionale di Apgi, Associazione parchi e giardini d’Italia, dedicata quest’anno proprio al tema “I 5 sensi in giardino”.
Spesso queste perle di bellezza architettonica non sono accessibili a tutti proprio perché costruite in passato. Da qui nasce la sfida per la realizzazione di un cambiamento necessario, un punto di svolta per una società più matura e civile.
Promotore dell’iniziativa lo stesso proprietario della dimora, Alberto De Vecchi Lajolo, anche presidente della Fondazione Casa Lajolo. “L’idea, invece, è aprirci sempre più, permettendo a tutti, anche a chi ha una disabilità, di vivere un’esperienza di visita completa” ha dichiarato soddisfatto l’ultimo dei discendenti dell’antica famiglia di origine astigiana.
Per la realizzazione di questa iniziativa sono stati così adottati vari strumenti facilitanti in collaborazione con esperti di varie disabilità. Sono presenti in giardino e in villa pannelli grafici e descrittivi in simboli Caa, Comunicazione aumentativa alternativa, grazie alla collaborazione con la Fondazione Paideia. Ciò permette di muoversi e decodificare gli spazi in modo autonomo controllato, di identificarli e portare l’attenzione sugli elementi più importanti del percorso nel giardino e nell’orto-giardino, rendendo ogni contenuto accessibile a chi ha una difficoltà comunicativa. Le indicazioni necessarie sono state tradotte in pannelli illustrativi a cui si aggiunge un portachiavi in simboli per lo scambio comunicativo a disposizione degli utenti che lo richiedono.
È stato posizionato un elevatore che permette alle carrozzine d’entrare più agevolmente e svolgere la visita in modo facilitato e anche di poter passare nelle aree verdi come tutti.
Esperti condurranno a una visita sensoriale. Lenta e paziente, lontano dalla frenesia. In collaborazione con l’Unione italiana ciechi e Ipovedenti si potrà scoprire e vivere il giardino e i suoi spazi verdi “con altri occhi”. Modalità aperta anche a tutti coloro che desidereranno percorrere sentieri a occhi bendati per cogliere più intensamente le sensazioni e la meraviglia delle loro risonanze interiori e degli stimoli naturali esterni.
Sono stati realizzati, inoltre, i pannelli informativi e illustrati nel giardino, nell’orto-giardino e all’interno della dimora storica, dotati di stampa a rilievo in braille per gli ipovedenti. Sui pannelli sono inoltre posizionati dei Qrcode digitali che permettono di scaricare un’audioguida per una visita in autonomia e per accedere ai video in Lis, la lingua dei segni.
Durante la giornata è stata programmata una visita guidata alle arnie con l’apicoltore Davide Lobue. Si scopriranno le api, il loro modo di vivere e lavorare, e i loro prodotti, miele, polline, propoli, pappa reale, con la possibilità di osservarle in mondo sicuro.
Al tramonto si potrà degustare un aperitivo in giardino con miele della casa abbinato a prodotti del territorio pinerolese.
Il progetto che ha reso accessibile e inclusiva Casa Lajolo è stato realizzato grazie al bando di finanziamento Musei accessibili 2021 della Regione Piemonte, al bando dedicato a parchi e giardini storici del Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi NextGenerationEU.
Il programma di domenica 2 Giugno: Il giardino in 5 sensi
La giornata di domenica 2 giugno prevede alle 11 l’inaugurazione degli strumenti di accessibilità e inclusione, con un taglio del nastro attraverso un percorso guidato da un operatore della Fondazione Paideia. Si tratta della “Visita lungo il percorso in simboli della caa: un’esperienza di comunicazione inclusiva“.
Alle 16 è invece prevista “A occhi chiusi in giardino”, la visita sensoriale del giardino della dimora condotta da Brunella Manzardo. I visitatori scoprono e vivono il giardino di Casa Lajolo “con altri occhi”, imparando a capire e conoscere profumi e sapori in punta di dita. E’ necessario prenotare scrivendo a info@casalajolo.it,
Durata: circa un’ora e mezza, costo 10 euro.
Alle 17,30 visita guidata alle arnie con l’apicoltore di Casa Lajolo Davide Lobue. Si scoprono le api, il loro modo di vivere e lavorare, e i loro prodotti, miele, polline, propoli, pappa reale, con la possibilità di osservarle in mondo sicuro. Possibilità di acquistare il miele millefiori di Casa Lajolo.
Durata: un’ora ora, costo 5 euro a persona.
Alle 18,30 aperitivo in giardino con degustazione di miele abbinato a prodotti del territorio pinerolese.
E’ necessario prenotare scrivendo a info@casalajolo.it
Costo: 12 euro.
Casa Lajolo, quel giorno, sarà aperta con orario 10-13 e 14,30-18. Visita guidata a casa, giardino e orto-giardino con i ciceroni 8 euro. Fino a 25 anni, Amici di Castelli Aperti, Piemonte Card: 6 euro
Bambini fino a 10 anni, Abbonamento Musei Piemonte, FAI: ingresso libero.
Consigliata la prenotazione ai fini della formazione di piccoli gruppi: 333 3270586.
Il materiale fotografico è stato fornito dall’ufficio stampa dell’evento