Turismo di lusso, per Santanchè un alleato dell’economia italiana

Il turismo di lusso non va criminalizzato, perché non è nostro nemico, ma un alleato“. E’ il commento del ministro del Turismo Daniela Santanchè ai dati e alle stime diffuse oggi da Demoskopika.

Per Demoskopika il turismo di lusso produce oltre 9 miliardi di euro di spesa diretta, circa 13 milioni di presenze e oltre 4,5 di arrivi nel 2024 e stime in ulteriore crescita per il 2025.

Parliamo – prosegue Santanchè – di un segmento importante per l’economia italiana, e che spicca per le elevate competenze e professionalità, nonché per la capacità di incentivare il lavoro, generare meccanismi virtuosi che si riflettono positivamente sul territorio, contribuendo anche a sostenere le realtà più piccole e vulnerabili”.

La crescita della domanda nella fascia alta – aggiunge – dimostra che l’Italia è in grado di attrarre un turismo di qualità, capace di portare benefici a tutta la filiera. In un contesto economico in continua evoluzione, è giusto offrire opportunità per tutte le tasche”.

Non dobbiamo discriminare nessuna offerta – conclude – ogni segmento del turismo ha un suo valore e un suo pubblico. Dobbiamo continuare a promuovere un’Italia che accoglie e valorizza tutte le forme di turismo, dal lusso all’accessibile, assicurando che ogni visitatore possa trovare la propria esperienza ideale”.