Turismo e accoglienza extralberghiera, Fare firma accordo con Fenailp

La Federazione nazionale Fare e Fenailp Turismo (federazione in rappresentanza di imprenditori e professionisti dei settori della micro, piccola e media Impresa)  hanno siglato a Salerno un protocollo d’intesa che segna l’inizio di una collaborazione strategica per rafforzare il comparto turistico, promuovere lo sviluppo locale e valorizzare le comunità che vivono il turismo ogni giorno.

Un’alleanza trasversale, che unisce l’esperienza del mondo extralberghiero rappresentato dalla Federazione nazionale Fare con la visione d’impresa di Fenaillp Turismo, federazione di categoria che tutela gli interessi delle imprese turistiche a livello nazionale.

L’obiettivo? Superare logiche di contrapposizione e proporre un nuovo modello di ospitalità, basato su collaborazione, qualità e accessibilità, che tenga insieme città e borghi, operatori e istituzioni, residenti e visitatori.

Il protocollo prevederà un impegno congiunto a livello politico, istituzionale e amministrativo per affrontare con strumenti comuni le nuove sfide del settore turistico, dalla governance alle politiche fiscali, fino alla digitalizzazione e alla sostenibilità.

Il turismo italiano non è una somma di settori, ma un ecosistema vivo. Non possiamo più permetterci contrapposizioni sterili: serve coesione, rappresentanza plurale e dialogo costante con i territori“, dichiara il presidente della Federazione Fare Elia Rosciano.

Questa intesa – aggiunge – segna un punto di svolta: uniamo forze e visioni per rendere l’accoglienza italiana sempre più diffusa, sostenibile e capace di generare valore reale, non solo economico ma anche culturale e sociale”.

Il presidente nazionale di Fenailp Turismo Marco Sansiviero afferma: “L’accordo firmato con Fare rappresenta un atto di responsabilità verso il comparto turistico e i suoi operatori. Abbiamo scelto la strada della cooperazione per generare valore condiviso, senza alimentare contrapposizioni tra modelli ricettivi diversi. Il futuro del turismo passa dalla capacità di mettere a sistema esperienze, conoscenze e rappresentanze, per dare voce a tutte le componenti del settore e rafforzarne la competitività”.