Turismo e incentivi Fri-Tur, presentazione domande dal 20 Marzo

La nota arriva dal Ministero del Turismo alle redazioni poco dopo le 14. Si legge che “la domanda online di concessione degli incentivi, nell’ambito dell’avviso FRI-Tur, il Fondo rotativo a sostegno delle imprese e degli investimenti di sviluppo nel turismo promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia con la partecipazione di ABI e CDP, per una dotazione complessiva di 1 miliardo e 380 milioni di euro, potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del giorno 20 aprile 2023“.

Si tratta degli incentivi per migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Uno strumento previsto dal PNRR, promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia.

La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.

Sul sito di Invitalia chiariscono che gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea, alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, a norma dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852.

Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica.

Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2023, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione Europea attraverso due opzioni: contributo diretto alla spesa o finanziamento agevolato.

Per info: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur