“La Via Traiana”, la Puglia e il turismo esperienziale

Si chiama “La Via Traiana” è un progetto finalizzato alla promozione ambientale e culturale delle bellezze di una parte della provincia di Brindisi.  E’ una forma di turismo esperenziale per ogni età. “La Via Traiana” prevede una serie di eventi e attività gratuite, in programma ogni fine settimana, per far scoprire e conoscere il territorio da nuovi punti di vista.

E tra le nuove iniziative del progetto, a Brindisi, all’interno delle sale di Palazzo Granafei – Nervegna, è previsto l’allestimento della mostra “Brindisi: Porto d’Oriente”, con la tela realizzata dal vedutista Hackert che raffigura il porto cittadino alla fine del ‘700,  protagonista in un’esposizione tra arte e multimedialità fino al 30 giugno.
Ad Ostuni si potrà, invece, scoprire la gestante più antica del mondo, al Faro di Torre Canne e tra le rovine del Parco Archeologico di Egnazia sarà possibile ammirare la ricostruzione virtuale della Tomba delle Melegrane.

Non mancheranno i laboratori gastronomici-teatrali sui sapori e momenti di vita passata come l’avvincente gioco a squadre a Ceglie Messapica, con una sfida culinaria sulla ricetta del tipico biscotto. A San Vito dei Normanni protagonisti sono gli strumenti musicali della pizzica, in un percorso tra teoria e multimedialità.

Per gli appassionati della natura, percorsi sulla sostenibilità ambientale presso l’impianto di acquacoltura di Fiume Morelli nel Parco Regionale delle Dune Costiere, con l’affascinante ciclo produttivo dell’anguilla, e nella suggestiva Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto in cui è stato prodotto un video in 3D.

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Torre Canne, faro

Dopo il successo registrato nella prima fase, dedicata ai laboratori didattici con l’adesione di migliaia di visitatori, il progetto “La Via Traiana” quindi prosegue con l’impegno dei Comuni di Ostuni (ente capofila), Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano e San Vito dei Normanni. Insieme al Parco Naturale Regionale Dune Costiere, hanno dato vita ad una rete per la valorizzazione dei beni ambientali e culturali del patrimonio pubblico locale.
Avvalendosi di scenografie e allestimenti multimediali innovativi, ha avvicinato il pubblico all’arte, alla storia, alla natura e ai luoghi del territorio pugliese con fantasia e creatività. In questi mesi sono stati organizzati eventi, laboratori didattici e attività esperienziali originali e coinvolgenti.

Ottimi i dati registrati dall’inizio del progetto – si legge in una nota del Sistema museo – Nonostante l’avvio in un periodo di bassa intensità turistica, da dicembre 2017 ad oggi sono stati registrati oltre 4500 partecipanti di cui 2000 provenienti dal turismo scolastico e oltre 2500 tra famiglie, turisti e visitatori anche residenti in Puglia. Quest’ultimo dato è particolarmente rilevante, perché evidenzia il desiderio dei cittadini di frequentare i propri musei, di conoscere meglio il territorio e di viverlo con esperienze capaci di coinvolgerli in prima persona”.
Secondo i dati diffusi, sono state svolte 271 attività di cui 169 nei fine settimana, rivolte a turisti e visitatori, e 102 specifiche per il turismo scolastico. Le attività sono tutte gratuite su prenotazione obbligatoria e proseguono nel fine settimana fino ad ottobre 2018. Ad accompagnare i visitatori sono le guide della cooperativa Sistema Museo; gli allestimenti tecnologici, che trovano spazio nei beni messi a disposizione dai comuni, sono a cura del Consorzio CETMA.

I partecipanti – prosegue la nota – hanno la possibilità di conoscere il territorio e i luoghi che visitano con un’esperienza che li rende protagonisti attivi anche attraverso l’uso di piattaforme interattive multimediali. Numerose le attività in programma, pensate per esaltare le peculiarità di ciascun Comune. Visite guidate interattive portano alla scoperta dell’architettura militare dei bastioni e delle mura di Brindisi con laboratori sulle tecniche fotografiche, sull’antica arte statuaria o con la simulazione dell’ormeggio di un’imbarcazione di epoca romana presso il Museo Archeologico F. Ribezzo”.

Per informazioni e prenotazioni: www.laviatraiana.it
Tel: 0744422848 (dal lunedì alla domenica 9-18)

Ecco l’elenco dei beni ambientali e culturali inclusi nel progetto:

Palazzo Granafei – Nervegna – Brindisi
Casa del Turista – Brindisi
Porta Lecce, Porta Mesagne e Bastioni San Giacomo – Brindisi
Museo Archeologico Provinciale “Francesco Ribezzo” – Brindisi
Castello Dentice di Frasso – Carovigno
Castello Ducale – Ceglie Messapica
Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea – Ceglie Messapica
Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale – Ostuni
Parco Archeologico di Santa Maria d’Agnano – Ostuni
Fiume Morelli (impianto di acquacoltura) – Ostuni
Casa del Parco – Parco Naturale Regionale Dune Costiere
Giardino Botanico del Centro Visite – Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto
Faro di Torre Canne – Fasano
Parco Archeologico di Egnazia – Fasano
Palazzo Azzariti – San Vito dei Normanni
Chiesa di San Giovanni – San Vito dei Normanni
Chiesa di Santa Maria della Pietà – San Vito dei Normanni