Turismo, la Puglia e i Boomdabash contro l’abbandono rifiuti

Alla Btm, la business tourism management, la fiera del turismo in corso a Bari, si è parlato di ascolto dei cittadini e dei turisti come parte integrante di un processo di sviluppo armonioso dell’industria turistica. Tra le tante lamentele dei turisti proprio l’abbandono indiscriminato dei rifiuti e da qui è nata l’iniziativa della Regione Puglia che ha visto protagonisti a costo zero dei Boomdabash e di Gianni Ciardo.

Assieme hanno fatto un video che ha l’obiettivo di educare a conferire i rifiuti in discarica e a evitare l’abbandono su spiagge e aree pubbliche del patrimonio naturalistico e culturale pugliese. Il video integrale si apre con la voce narrante di un bimbo che segue il nonno alla guida di un tre ruote carico di rifiuti speciali. Spazzatura che nonno Ciardo avrebbe abbandonato in un uliveto dove arrivano i Boomdabash che lo redarguiscono in modo bonario. Lui ci riprova poco dopo, ma incontra sempre i Boombabash che, alla fine, lo invitano a seguirli all’isola ecologica, luogo deputato a raccogliere i rifiuti di ogni tipo. Isole che, per l’assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio, dovrebbero essere aperte 24 ore su 24 proprio per favorire il conferimento dei rifiuti.

E durante la presentazione del video che invita ad assumere comportamenti a tutela dell’ambiente, è stato annunciato che a breve la Regione pubblicherà un bando a favore dei Comuni per la pulizia del territorio.

Dobbiamo lanciare una grande crociata pugliese – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano presentando lo spot – e deve diventare una crociata basata sulla pugliesità: chi si sente pugliese non abbandona rifiuti. Le telecamere e le fototrappole per individuare gli sporcaccioni sono utili, ma la cosa più importante è che lo sporcaccione rifletta, e smetta di fare una cosa che non gli dà nessun particolare vantaggio”.

Questa crociata contro l’abbandono dei rifiuti – ha proseguito il presidente Emiliano –  comporterà l’impegno di chiunque: qualunque associazione, qualunque comune, qualunque entità della regione che voglia impegnarsi, deve essere in campo non per sorvegliare, ma per convincere, per spiegare che il fatto che possa risultare complicato fare la raccolta differenziata non è una ragione valida per abbandonare ovunque sacchetti di immondizia: una delle cose che ci ha danneggiato di più dal punto di vista sia dell’immagine generale, sia dal punto vista turistico. Questo deve essere l’anno dei rifiuti zero per le strade della Puglia, chiedendo anche agli enti proprietari dei luoghi dove si verificano gli abbandoni di impegnarsi nella pulizia e nella raccolta dei sacchetti”.

Il fenomeno dell’abbandono rifiuti incide notevolmente anche nel settore turistico e per questo sentiamo il dovere di lavorare affinché il patrimonio naturalistico e culturale della Puglia sia preservato. La tutela della bellezza della nostra regione passa dal contributo di ognuno di noi”, ha aggiunto l’assessore al Turismo Gianfranco Lopane.

Noi siamo fiduciosi nel messaggio di questo spot veicolato dai Boomdabash e da Gianni Ciardo. Stiamo lavorando molto anche con il collega assessore regionale al Turismo – ha sottolineato Anna Grazia Maraschio, assessore regionale all’Ambiente – perché la Puglia deve essere tutelata, valorizzata, creando benessere per i cittadini pugliesi. È un peccato vedere quello che sta succedendo nelle strade e nelle campagne. Come ogni anno partirà un bando per la pulizia del territorio, insieme ai sindaci. Lo facevamo ogni anno a maggio o giugno, ma lo abbiamo voluto anticipare perché la Puglia oramai è frequentata dai turisti anche in altri periodi, ora c’è Pasqua in arrivo e stiamo lavorando per una strategia comune contro l’abbandono dei rifiuti. Tutti insieme, ce la faremo”.

L’intervista ai Boomdabash e il video