Turismo lento, attività fisica, panorami mozzafiato e luoghi incontaminati: i viaggi slow, quelli a cui ci si approccia con la bicicletta, danno sensazioni uniche e impagabili.
Il cicloturismo, del resto, è un fenomeno in costante crescita. La FIAB, la Federazione italiana ambiente e bicicletta, da sempre è stata grande promotrice e sostenitrice della formula di vacanza in bicicletta adatta a tutti e a tutte le età.
Un viaggio in bicicletta, infatti, permette di stare lontani dalla folla e di pedalare nella bellezza dei paesaggi, tra località e borghi lontani dal turismo di massa. Fermarsi, visitare, dormire, rifocillarsi e fare shopping nelle strutture di prossimità rappresenta, inoltre, una concreta forma di sostegno alle economie locali.
I territori italiani dove dedicarsi a pedalate giornaliere lungo ciclabili o percorsi cicloturistici ben segnati, sono tutti facilmente raggiungibili in auto: opportunità a portata di mano per vivere autentiche esperienze di eco-turismo di qualità.
Molto utile per pianificare in modo autonomo una ciclo-vacanza è albergabici.it, il motore di ricerca pensato e gestito da FIAB, che a oggi racchiude oltre 600 strutture ricettive bike friendly: hotel, ostelli, bed & breakfast, campeggi, attrezzati per garantire i servizi di accoglienza indispensabili a chi si muove in bicicletta. A chi si associa è richiesto che abbia: un ricovero per le bici, attrezzi per la manutenzione di base, possibilità di lavare vestiti e attrezzature, colazione abbondante, informazioni sulle ciclovie e gli itinerari nella zona e molto altro.
Altro valido strumento da consultare, per decidere dove programmare una vacanza in bicicletta, è il sito bicitalia.org che, oltre alla descrizione dei 20 grandi itinerari per 20 regioni della Rete Ciclabile Nazionale mappata da FIAB, include le pratiche sezioni:
· Reti Tematiche: dove trovare le greenways; le ciclovie lungo linee ferroviarie dismesse (itinerari facili e coinvolgenti, presenti un po’ in tutta la penisola); e i percorsi ciclabili legati alla cultura, come quello delle Città d’arte della Pianura Padana , la Ciclovia UNESCO Castel del Monte-Matera-Trulli e l’itinerario sulle tracce di Dante Alighieri da Firenze a Ravenna.
· Ciclovie di Qualità, con l’indicazione di oltre 60 percorsi ciclabili superiori a 5 km che, per infrastruttura, caratteristiche del paesaggio, sicurezza, servizi offerti, sono considerati al di sopra della media nazionale e si prestano anche per escursioni in giornata;
· Reti Regionali, dove sono suggeriti percorsi ciclabili di qualità nei diversi territori.
In collaborazione con i principali tour operator del settore, FIAB propone ogni anno anche un ricco calendario di BiciViaggi organizzati. Tutte le proposte sono consultabili sul sito www.biciviaggi.it .
Di seguito alcune delle mete italiane selezionate da FIAB per i BiciViaggi 2020:
· MARCHE, dal mare alle colline dove perdere lo sguardo come nell’infinito di Leopardi
Lonely Planet ha inserito le Marche nella Best in Travel 2020, al secondo posto nella lista delle regioni che quest’anno meritano una visita. FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, propone un bici-viaggio di 4 giorni alla scoperta di questa meravigliosa terra muovendosi lungo e intorno alla Ciclovia Adriatica. Tra le visite in programma Porto San Giorgio, con cena in ristorante vista mare; il Parco della Sentina e la sua oasi faunistica, Ascoli Piceno che si raggiunge percorrendo la Ciclovia del Tronto. E poi Porto Sant’Elpidio e Cascinare con escursione lungo la Ciclovia delle Abbazie tra colline e borghi, dove visitare l’Abbazia Imperiale di Santa Croce, l’Abbazia di San Claudio e l’Abbazia di Santa Maria Piè di Chienti. Ultima tappa Civitanova Marche con visita dell’area portuale che ospita oltre 200 opere artistiche, per poi raggiungere lungo la ciclabile Civitanova Alta il suggestivo borgo antico con il Teatro di Annibal Caro, la Chiesa di Sant’Agostino, il Ghetto Ebraico e tutte le bellezze di uno dei borghi più belli d’Italia.
· SICILIA, con lo sguardo di Ulisse nella “verde isola Trinacria, l’isola del sole”
Il bici-viaggio organizzato in Sicilia da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta segue un itinerario che, tra colline, spiagge, zone umide, borghi di pescatori e cittadine barocche, porta alla scoperta dei principali siti UNESCO nell’area centro orientale dell’isola.
Partenza dalla magnifica piazza Armerina, dove visitare la villa Romana del Casale, per arrivare a Siracusa con tappe a Caltagirone, Ragusa, Modica, Scicli, Marzamemi, Noto. La media per percorsi giornalieri in bicicletta è di 55/60 km.
· TOSCANA: “Naturalmente Pianoforte” nel Casentino
L’appuntamento nel Casentino ogni anno coniuga la musica con la bellezza dei paesaggi toscani e qui la FIAB promuove un bici-viaggio di 4 giorni alla scoperta del territorio. Con base a Stia, il viaggio prevede ogni giorno escursioni in bicicletta lungo la Ciclopista dell’Arno o ciclovie minori, tra colline, borghi e castelli, comprese tappe culinarie per apprezzare i prodotti tipici della zona. L’intero viaggio prevede oltre 200 km in bicicletta di cui 50 in salita. Si tratta di una proposta sicuramente appagante, ma anche impegnativa, adatta a chi ha un po’ di allenamento.
· PARMA: il mondo piccolo di Guareschi nella grande terra del parmense
È stato riprogrammato per il ponte di Ognissanti (dal 30 ottobre al 1 novembre) il BiciViaggio di FIAB a Parma e dintorni con un programma include percorsi facili alla scoperta della placida e accogliente Pianura Padana narrata nei libri di Guareschi e negli indimenticabili film di Peppone e Don Camillo. Il primo giorno è dedicato alla visita di Parma con un giro in bicicletta di 9 km per conoscere la storia della città attraverso le statue dei suoi personaggi storici. Possibilità di visita guidata al Duomo e Battistero. Sabato 31 ottobre escursione “Guareschi e la sua terra”, lungo un percorso pianeggiante per scoprire il “Mondo Piccolo” fatto di uomini, paesaggi, passioni e bicicletta, attraverso i luoghi dei film di Peppone e Don Camillo. Si prosegue il 1° novembre con l’escursione in bici Parma – Brescello e ritorno.
#ripartiamodallitalia, magari con un viaggio in bicicletta.