San Valentino in Tunisia dedicando del tempo alla coppia nelle spa, nei centri di talassoterapia in un contesto di natura incontaminata, arte, divertimento e temperature miti.
La Tunisia si presta bene a trascorrere il San Valentino anche per la sua cultura millenaria in tema di talassoterapia, con oltre sessanta centri dislocati lungo le sue coste.
La Tunisia è proprio nota per essere una delle più importanti destinazioni per il benessere e la cura del corpo. L’acqua è da sempre fonte di bellezza e di salute naturale, impiegata in tutti i centri di bellezza di tutte le epoche dalle terme romane agli Hammam delle Medine.
Da Nord a Sud del paese, numerosi hotel sono dotati di centri benessere che offrono massaggi, trattamenti completi e cure di bellezza à la carte. E al benessere si potrà associare Potrete dedicare il relax della coppia sulle coste dell’antica Cartagine, della vivace Hammamet, della tranquilla Tabarka oppure dell’incantevole Djerba.
La Tunisia è anche una somma di luoghi di rara bellezza e di siti archeologici sette di questi patrocinati dall’Unesco: Cartagine, Dougga, El Jem, Kerkouane, le Medine di Tunisi, Kairouan e Sousse.
La Tunisia è anche il luogo in cui si incrociano Oriente e Occidente. Diversità culturali architettoniche e culinarie che sposano i sapori della tradizione berbera, andalusa, ebraica, francese e italiana.
Nei souk delle Medine si può assaporare lo “street food” tunisino, tra coloratissime e profumate bancarelle di spezie, o gustare piatti tipici, come il couscous o l’agnello, nei piccoli ristoranti e bar che costeggiano le città.
Il deserto del Sahara regala momenti magici alla coppia.
Qui si riscoprono il silenzio, le albe, i tramonti. Le cose essenziali della vita tornando in contatto con l’ambiente circostante. Si può anche vivere l’avventura addentrandosi tra le dune del Grande Erg con una vera carovana, caricando tende e viveri sul dorso dei dromedari e vivere come le tribù nomadi del deserto.
Oppure si può scegliere di stare a contatto con la natura senza rinunciare alle comodità e il glamping può rappresentare una opportunità. Tra Douz e Ksar Ghilane sorgono dei veri e propri accampamenti, campeggi o hotel dotati di tutti i comfort, ecosostenibili, nati dall’unione dei concetti di glamour e camping.
Si può anche visitare Douz, l’oasi più grande e antica della Tunisia e Chott El-Jerid, il lago salato che si presenta come una forte depressione del terreno esteso per oltre 5000 km² fino all’oasi di Ksar Ghilane nel Grand Erg Orientale.
Info: www.tunisiaturismo.it