Con “We are in trulli” Alberobello conquista la scena dell’estate e si appresta a vivere una vera e propria transizione culturale. Un processo partecipativo di rigenerazione umana di nuovi spazi, reali e immateriali, di comunità.
Il cartellone dei principali concept, a cui sono ispirati gli oltre 100 eventi in calendario, è stato presentato oggi alla città alla presenza del sindaco, Francesco De Carlo, dell’assessora alla Cultura, Valeria Sabatelli, e di una rappresentanza di associazioni culturali attive sul territorio.

We are in trulli è il progetto di comunità di rigenerazione creativa che, attraverso l’arte, l’architettura, la moda, la letteratura e la musica, intende incidere sul tessuto urbano e socio-culturale della Capitale dei Trulli, nonché sito Unesco, che avrà tra i protagonisti principali dell’estate la sfilata di Dolce e Gabbana, ma anche numerosi eventi musicali.

E allora We are in trulli può essere declinato in vari modi:

We are in Art (Life, Frida Khalo, Guerrieri di Chia, Mostra permanente del territorio, Mostra musicale Fabrizio de Andrè)
We are in Music (concerto con Max Gazzè e l’Orchestra della Notte della Taranta, Locus Frida Bollani, Farm kids, Farm sunset, Farm in town)
We are in Theatre (con la collaborazione del Puglia Teatro Testival ospiteremo l’Accademia d’arte drammatica internazionale Silvia D’Amico, Laura Morante e Malala)
We are beyond Time and Space (alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni con il festival folkloristico internazionale, la notte dei briganti, la rievocazione storica)
We are International (sfilata di alta moda donna D&G)

La parola d’ordine, che ha ispirato il progetto We are in trulli, è rigenerazione. La città sta infatti vivendo un intenso processo di rigenerazione che, a partire dalla riqualificazione infrastrutturale degli spazi
urbani attraverso i finanziamenti pubblici acquisiti, sta contribuendo alla realizzazione di interventi volti non solo a dare una nuova dimensione agli spazi fisici, ma soprattutto alla rigenerazione degli spazi socio-
culturali e relazionali di chi li abita.

La Cultura ha ingranato la marcia del rilancio – spiega il Sindaco, Francesco De Carlo Gli eventi in programma hanno un preciso obiettivo: comunicare una Città che ha scelto il linguaggio della qualità che abbinata a una offerta nuova e internazionale – crea il mix perfetto che apre a mercati ancora da conquistare fatti di viaggiatori esigenti alla ricerca di proposte culturali di altissimo livello”.

Questa nuova visione, impegnata e contemporanea, dello sviluppo di una cultura di comunità – aggiunge l’assessora alla Cultura Valeria Sabatellicoinvolgerà la Città e i suoi cittadini, residenti e temporanei in un circolo virtuoso in grado di generare bellezza e benessere. Col passare degli anni abbiamo appreso che la cultura è un forte driver per la crescita individuale e collettiva, immateriale ed economica, e di tanto altro ancora”.

We are in trulli è quindi da intendersi non più solo un cartellone estivo di eventi, ma un progetto che attraverso le arti intende incidere sul tessuto urbano e socio-culturale del paese.