“We are in Trulli” e “LiFe Light Festival”  illuminano il Natale di Alberobello

Torna l’edizione invernale di “We are in Trulli ”; ad Alberobello insieme a LiFe – Light Festival per far risplendere a nuova luce gli iconici trulli, patrimonio Unesco dal 1996, nell’atmosfera natalizia.

“We are in Puglia” racchiude una serie di eventi culturali che si declinano insieme alle stagioni primavera-estate e autunno-inverno. Di particolare fascino è il periodo di Natale che con la sua magia riesce a donare ai visitatori un’esperienza indimenticabile. Un lavoro che vede la collaborazione di Light designers di fama internazionale, il collettivo “Ocubo”, intenti a far brillare i trulli nella loro monumentale bellezza.

Fino al giorno dell’Epifania si potranno visitare i due punti fermi della tradizione: il Presepe di Luce e il Presepe vivente, giunto alla sua 54° edizione.

I più piccoli potranno gioire della presenza di Babbo Natale nella sua casetta. Per gli appassionati di pattinaggio sul ghiaccio ci sarà un’apposita pista.

Tanti gli spettacoli e le rappresentazioni teatrali per strada e concerti dal vivo nelle chiese storiche della città che animeranno tutto il periodo delle feste fino all’arrivo in volo della Befana.

“È inequivocabile il valore della cultura in termini di ricaduta economica sui territori – ha spiegato il Sindaco Francesco De Carlo il caso di Alberobello, come destinazione in cima ai ‘desiderata’ dei viaggiatori è emblematico. Un successo che è frutto di un territorio dinamico che nell’ultimo periodo ha espresso eventi culturali di grande qualità e levatura internazionale. Gli eventi musicali, letterari e teatrali, come le rievocazioni storiche, fungono da moltiplicatori economici e da attrattori turistici, se hanno il carattere della ‘qualità’, e noi abbiamo puntato proprio su questa peculiarità per generare crescita e ricchezza”.

Un progetto che nasce dalla sinergia di numerose associazioni, che hanno come fine quello di rendere Alberobello e tutto il territorio della Valle d’Itria un polo culturale sempre più attraente. Un territorio unico che rappresenterà sempre più una meta di turisti alla ricerca di autenticità e tradizione.

“Quest’anno ci apprestiamo a vivere la data del 6 dicembre con uno spirito diverso, oltre che per l’impareggiabile prestigio di cui la nostra città oggi gode in tutto il mondo, anche per l’attesa del responso del Ministero circa la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027 – ha concluso l’assessora alla Cultura e alle Manifestazioni, Valeria Sabatelli – In un continuo work in progress, di anno in anno abbiamo lavorato per trasformare Alberobello in una città di riferimento nel panorama artistico-culturale contemporaneo. Il nostro è un progetto di welfare culturale i cui effetti sono, e saranno, a beneficio di tutta la collettività.”